giovedì, maggio 31, 2007

invito dal sindaco di corsico alla presentazione del progetto alternativo, il 6/6

Corsico, 29 maggio 2007
Oggetto: Incontro di presentazione dello studio per l’interramento della linea Milano-Mortara
Invito.


Ai Componenti del
Comitato Cittadino di Corsico
Ferrovia Milano Mortara


Il Politecnico di Milano ha realizzato, per il Comune di Corsico, uno studio di fattibilità per l’interramento della linea ferroviaria Milano-Mortara, nel tratto tra Milano e Trezzano sul Naviglio.

Lo studio sarà presentato durante un incontro pubblico, nel quale interverranno diversi relatori per esporre suggerimenti e proposte, organizzato a Corsico

Mercoledì 6 giugno 2007
alle ore 18.00
Sala del Ponte ciclopedonale di via Turati-Concordia

Certo dell’importanza del tema trattato e del suo interesse, la invito a partecipare.

L’occasione è gradita per porgere i miei migliori saluti.


IL SINDACO
Sergio Graffeo

mercoledì, maggio 30, 2007

Sky news, giovedì 31/5 alle ore 15 al Parco Pozzi

Informo che Sky giovedì 31/5 alle ore 15 al Parco Pozzi (lungo il
Naviglio) farà riprese TV per il caso Milano Mortara.

E' importante la
presenza di un folto gruppo di cittadini.

Chi può partecipi e/o inviti
altri a partecipare.

Possibilmente vi prego di dare conferma della
propria partecipazione e di quella di conoscenti.

Almeno vi sia una
ventina di persone.

D. Zanghi

martedì, maggio 29, 2007

manifestazione MERCOLEDI 30 MAGGIO - ORE 18,30

Comitati Ferrovia Milano Mortara Zone 4 - 5 - 6

CONTRO IL RUMORE E LE VIBRAZIONI DI 220 TRENI AL GIORNO CHE PASSERANNO

A POCHI METRI DALLE

NOSTRE ABITAZIONI

MANIFESTAZIONE - SIT IN

In P.le LODI

MERCOLEDI 30 MAGGIO - ORE 18,30

VI ASPETTIAMO NUMEROSI, NON MANCATE!

- Per la salute dei cittadini chiediamo la costruzione di un tunnel fonoassorbente e adeguate misure sulle rotaie contro le vibrazioni.

- RFI ( Rete Ferroviaria Italiana) deve rispettare i patti.

- Il Comune di Milano deve tutelare i diritti dei Cittadini come hanno fatto i Comuni di Abbiategrasso e Corsico.

articoli vari

scusate la bassa qualità di alcune delle immagini :-(

nuova assemblea a corsico, giovedì 31/5 ore 21

Martedì 22, insieme ad altri membri del comitato, ho partecipato all'assemblea indetta dai comitati delle zone 4-5-6- di Milano.

I comitati, che si battono per l'inglobamento della ferrovia in un tratto limitato della città, hanno indetto per MERCOLEDI' 30 alle Ore 18,30 una MANIFESTAZIONE in piazzale lodi.

A loro i migliori auguri per l'iniziativa alla quale invito a partecipare.

Quanto all'assemblea, dico solo che è un esempio da non seguire. Ma torniamo a noi.

Come già sapete il 6 Giugno vi sarà la presentazione ufficiale del progetto alternativo da parte del comune di Corsico.

L'incontro si terrà dalle 18,00 alle 20,00 presso la Sala del ponte ciclopedonale e avrà un taglio tecnico e istituzionale infatti il Comune inviterà i rappresentanti delle Istituzioni che a vario titolo hanno voce sulla vicenda.

All'incontro seguirà un rinfresco una festa con ballo e interventi da parte del comitato sarà quindi opportuno predisporre, oltre ad uno spazio con materiale del comitato, qualche gigantografia degli articoli o dei volantini più significativi.

Sarebbe bene pensare a qualche torta o altre cibarie ( che dovremmo gestire nei nostri banchetti).

Questa iniziativa è importante per riaffermare l'unità che si è prodotta a Corsico sulla vicenda.

Dopo le due riuscite iniziative di Sabato e Martedì abbiamo ritenuto utile tenere un'assemblea prima del 6 giugno.

Giovedì 31 Maggio

ore 21,00

Scuola Media Mascherpa

via Don Tornaghi (di fianco alla piscina )

Corsico

Obbiettivi dell'incontro sono:

  • Fare il punto della situazione
  • Ma soprattutto pensiamo sia importante che anche le persone che non partecipano attivamente a tutte le riunioni del comitato, ma hanno con la loro massiccia presenza determinato la riuscita della manifestazione di sabato e del Presidio di Martedì possano
    • Avere l'opportunità di esprimersi liberamente
    • Raccontare il proprio vissuto sulle iniziative fatte
    • Indicarci quale siano secondo loro le modalità con cui proseguire le iniziative
    • Darci suggerimenti per il futuro

Il nostro comitato si è sempre caratterizzato per la capacità di ascoltare tutti e di tentare, sinora positivamente, di valorizzare il contributo di tutti, anche di chi solo un anno fa volantinava mettendo in discussione l'utilità della nostra lotta.

Un anno fa di questi tempi non avevamo neppure una presa di posizione del consiglio comunale per l'interramento, anzi c'era solo una posizione del 2001/2002 che legittimava l'intervento a raso delle ferrovie.

Oggi abbiamo un consiglio comunale che chiede l'interramento ed un progetto che lo rende possibile.

Spetta anche a noi far sì che questo progetto venga vissuto come un'opportunità di avere una città migliore per tutti i corsi chiesi e non solo, ricordiamo che stiamo discutendo della tratta da S. Cristoforo a Trezzano.

Cordiali saluti.

Giorgio Ortolani

mercoledì, maggio 23, 2007

articoli su "il giorno" e altri giornali, 23/5/07

articoli su "il giorno" e altri giornali, 23/5/07

il giorno 22/5/07

il giorno 22/5/07

martedì, maggio 22, 2007

lettera ricevuta dal comitato tessera 2001 di Cesano Boscone

pubblichiamo questalettera ricevuta dal comitato tessera 2001 di Cesano Boscone

Innanzitutto, complimenti per l'iniziativa, veramente ben organizzata e riuscita!
Secondo noi, ora è importante che si comprenda che il territorio, da Milano ad Abbiategrasso, è un tutt'uno i cui problemi non possono essere affrontati separatamente.
Ciò che accade in un punto qualsiasi , prima o poi avrà ripercussioni in tutti gli altri luoghi.
Per noi del Tessera, che dobbiamo confrontarci con i problemi del traffico e dell'inquinamento, è fondamentale che il raddoppio MI -MO venga avviato in tempi brevi; ci rendiamo però conto che il vostro comitato si batte per la medesima cosa per cui ci battiamo noi: una qualità della vita decente per tutti i cittadini che da tanti anni vivono lungo questo asse viario e ferroviario.
Per questo motivo sosteniamo la vostra lotta e speriamo che abbia successo; riteniamo opportuno che si proceda alla formazione di un coordinamento di tutti i comitati operanti lungo la vigevanese, per rendere più partrecipate ed efficaci le azioni intraprese.
Rinnovo gli auguri e vi saluto.
Per il comitato "Tessera 2001", Flavia Angioini

prossima riunione Giovedì 24 ore 21.15

la prossima riunione del comitato si terrà

Giovedì 24 ore 21.15

via molinetto dal lorenteggio15-Corsico


fermata l'arroganza di Italferr

Questa mattina abbiamo marcato un punto a nostro favore e stoppato l'arroganza di italferr.

La riuscita della manifestazione di sabato, la rapidità con cui il legale del comitato ha predisposto le opposizioni alla richiesta di esproprio, ma soprattutto la partecipazione massiccia sia da parte del condomini delle torri, ma anche di altri cittadini di Corsico, ma anche di Milano e Trezzano che avevano partecipato ad altre iniziative per l'interramento del raddoppio della ferrovia.

Ringraziamo della presenza sia l'assessore Ballardini che prima di andare in giunta è venuto al presidio, sia i consiglieri Asti Luisa, Barbieri Dora, Caddeo Chiara, Di Capua Giuseppe, Iannucci Giuseppe che hanno partecipato all'iniziativa.

Mentre fuori dal cancello stazionavano un furgone ed alcune macchine dei carabinieri e all'interno del condominio, stazionavano un centinaio di persone alle ore 10.30 circa si sono presentati i rappresentanti del settore espropri di italferr.

Nell'incontro che è seguito tra il legale dei condomini, l'amministratore, il sottoscritto ed altri consiglieri e cittadini.

il legale del condominio:

  • ha motivato i vizi di forma riscontrati che mettono in discussione la correttezza dell'esproprio e ha consegnato anche ai rappresentanti di Italferr il ricorso presentato al TAR.

i rappresentanti di Italferr:

  • pur ribadendo che lo stesso era a parer loro corretto e che il ricorso presentato era stato fatto fuori dai tempi previsti, hanno rinunciato a pretendere l'esecuzione dell'esproprio e attendono la decisione del giudice in merito al ricorso presentato

Quindi i tempi si allungano e danno sia ai condomini, che ai rappresentanti del comitato i tempi per valutare altre iniziative legali che mettano il discussione il progetto per i danni che determinera.

Ma soprattutto danno a tutti coloro che si battono per la modifica del progetto e per l'interramento più tempo per mettere in campo iniziative al fine di sostenere il progetto alternativo che a giorni sarà pronto.

A tal proposito ricordo che il comune ha chiesto al comitato di collaborare ad organizzare insieme l'iniziativa di presentazione dello stesso alla cittadinanza e la festa che si intende tenere nella stessa sera nel parco ex area pozzi.

Questa iniziativa si terrà giovedì 6 giugno


Grazie ancora a tutti.

Giorgio Ortolani


lunedì, maggio 21, 2007

articoli sul web, corriere - city e altri

con alcune imprecisioni, come al solito!

http://www.ilmeridiano.info/articolo.php?Rif=10955

Bufera sulla Milano-Mortara: residenti contro il raddoppio


Milano Da una parte ci sono le legittime proteste dei pendolari della linea ferroviaria Milano – Mortara, che da anni si battono per il raddoppio dei binari di quella che a ragione può essere considerata la “maglia nera” del trasporto su ferro lombardo, con ritardi, treni soppressi e obsolescenza degli impianti. Dall’altra, quelle dei cittadini del Sud milanese che temono di veder crescere in maniera esponenziale il passaggio dei vagoni a soli dieci centimetri da casa e di mettere a rischio la stabilità delle abitazioni, a causa delle numerosi vibrazioni supplementari. Eppure il raddoppio della Milano – Mortara è la soluzione prospettata da Ferrovie dello Stato e dalla Regione Lombardia per "decongestionare" il traffico pendolare dalla zona sud di Milano. Proprio nelle scorse settimane si è costituito un comitato di cittadini residenti nel tratto interessato dal raddoppio, che ha immediatamente denunciato come l’operazione non sia supportata da adeguate indicazioni su come risolvere il problema dell'impatto ambientale. L’invito a «una pausa di riflessione per non buttare via denaro pubblico» è stato formulato a Rfi (Rete ferroviaria italiana) che il prossimo 2 maggio dovrebbe procedere al bando di gara per il contestato raddoppio. A regime la linea prevederebbe il transito di 220 treni al giorno contro i dieci attuali; ma il tracciato corre, per quasi sei chilometri, a soli pochi metri di distanza dalle abitazioni di diversi quartieri della zona sud di Milano. E il progetto, approvato nel 2002, non tiene conto delle vibrazioni e del rumore. Oltre a domandare come si intenda «risolvere il problema dell’impatto ambientale con barriere alte da 5 a 7 metri senza fornire nessuna indicazione per eliminare le vibrazioni e con calcoli fatti su planimetrie vecchie di 30 anni», il comitato chiede che venga esaminato un progetto commissionato all’ ingegner Stefano De Allegri, che prevede la costruzione di un tunnel fonoassorbente trasparente nella tratta da piazza Belfanti a viale Puglia, e l'assorbimento delle vibrazioni con opere tecniche sulle rotaie per non mettere in pericolo la stabilità di abitazioni vecchie e particolarmente vicine al tracciato ferroviario.

Tin.Red.


guarda l'articolo originale http://city.corriere.it/news/articolo.php?tipo=cronaca&id=45613&id_testata=2

Milano-Mortara,
stop al raddoppio.
Abitazioni a rischio
per il transito
troppo ravvicinato

No al raddoppio Solo un attento riesame del progetto potrebbe sospendere lo stop chiesto dai pendolari della Milano-Mortara al raddoppio della linea. Le cui vibrazioni metterebbero a rischio la stabilità delle abitazioni vicine.

Chiedono tempo i cittadini del comitato ferrovia Milano-Mortara: la soluzione prospettata per "decongestionare" il traffico pendolare dalla zona sud di Milano, il raddoppio della linea Milano-Mortara, non è supportata da adeguate indicazioni su come risolvere il problema dell'impatto ambientale. L'invito a "una pausa di riflessione per non buttare via denaro pubblico" è stato formulato a Rfi, rete ferroviaria italiana, che il prossimo 2 maggio dovrebbe procedere al bando di gara per il contestato raddoppio. A regime la linea prevederebbe il transito di 220 treni al giorno contro gli attuali 8/10; ma il tracciato corre, per quasi sei chilometri, a soli pochi metri di distanza dalle abitazioni di diversi quartieri della zona sud di Milano. E il progetto, approvato nel 2002, non tiene conto delle vibrazioni e del rumore. Oltre a domandare come si intenda "risolvere il problema dell'impatto ambientale con barriere alte da 5 a 7 metri senza fornire nessuna indicazione per eliminare le vibrazioni e con calcoli fatti su planimetrie vecchie di 30 anni", il comitato chiede che venga esaminato il progetto fatto preparare dal proprio tecnico, Ing. Stefano De Allegri. Che prevede la "costruzione di un tunnel fonoassorbente trasparente nella tratta da piazza Belfanti a viale Puglia, e l'assorbimento delle vibrazioni con opere tecniche sulle rotaie per non mettere in pericolo la stabilità di abitazioni vecchie e particolarmente vicine al tracciato ferroviario".

http://milano.repubblica.it/dettaglio-news/Milano-19:10/9260

CORSICO, DA MANIFESTANTI MILANO-MORTARA VOLANTINAGGIO SUL TRENO

Si è conclusa con un volantinaggio ai passeggeri in transito alla stazione di Corsico- con i manifestanti saliti nei vagoni a distribuire i volantini - la manifestazione di questo pomeriggio partita da piazza Giovanni XXIII contro il progetto attuale per il raddoppiamento della linea Milano-Mortara. I corsichesi chiedono che il progetto sia rivisto e in particolare sia previsto l'interramento della linea che altrimenti spezzerebbe in due la città. (omnimilano.it)
(19 maggio 2007 ore 19:10)

http://ilgiorno.quotidiano.net/milano/2007/05/19/12818-residenti_piazza.shtml

CORSICO
Residenti in piazza
contro la ferrovia

I cittadini si incontreranno in piazza Giovanni XXIII per chiedere "un tavolo di trattative con le istituzioni interessate", contro l'attuale progetto della Milano - Mortara

Milano, 19 maggio 2007 - Residenti in piazza a Corsico contro l'attuale progetto della Milano-Mortara. La linea ferroviaria di cui è previsto il raddoppio, secondo il Comitato Milano-Mortara spezzerebbe in due la città e per questo i residenti di Corsico saranno oggi pomeriggio alle 15 in piazza Giovanni XXIII per chiedere "un tavolo di trattative con le istituzioni interessate - Governo, Regione, Provincia e Comuni - per valutare il progetto di interramento, prima che i lavori abbiano inizio".



"Nonostante i cittadini di Corsico abbiano già ricevuto le richieste di esproprio per inizio dei lavori del raddoppio della ferrovia Milano-Mortara, Italferr - si legge nel comunicato diffuso dal Comitato che si batte per la revisione del progetto - non ha ancora fornito il piano esecutivo dei lavori al Comune di Corsico e al Comitato, impedendo in pratica qualsiasi ricorso nel merito allo stesso".



"Il Comune di Corsico - si legge ancora - si è più volte espresso per la revisione del progetto che prevede un'ulteriore divisione della città, con barriere alte 6 metri. A breve sarà pronto lo studio, richiesto dal Comune di Corsico ad un gruppo di professionisti del Politecnico di Milano, che prevede il progetto d'interramento della ferrovia da Milano-San Cristoforo a Trezzano sul Naviglio.



Il suddetto progetto alternativo tiene conto della compatibilità ambientale e urbanistica dell'opera, affrontando allo stesso tempo le conseguenti maggiori spese necessarie per l'interramento: spese che verrebbero recuperate attraverso l'ulteriore valorizzazione delle aree che l'interramento renderebbe disponibili per diversi utilizzi. Per questo motivo - si legge ancora - è stata inviata ai Ministri interessati la lettera d'invito. Comunicazione della stessa è stata data anche tramite i propri Capigruppo ai Consiglieri della Regione, della Provincia e dei Comuni di Milano e Corsico".


http://www.mi-lorenteggio.com/news/511

Milano-Mortara: sì al raddoppio, ma con l'interramento


Il Comitato Milano-Mortara ha deciso di organizzare una manifestazione di protesta sabato 19 maggio alle ore 15.30 in piazza Giovanni XXIII


Corsico (18 maggio 2007) – L'interramento della Milano-Mortara si può e si deve fare: l'Amministrazione comunale mantiene una posizione ferma sulla revisione del progetto di raddoppio della linea ferroviaria che taglia in due la città.
“Nei giorni scorsi – sottolinea il sindaco, Sergio Graffeo – abbiamo incontrato i progettisti del Politecnico di Milano e i legali del Comune. Nel primo caso abbiamo concordato che il progetto di fattibilità dell'interramento di tutto il tratto compreso tra Milano-San Cristoforo e Trezzano arrivi entro la fine di maggio. Nel secondo caso, abbiamo analizzato i primi provvedimenti di esproprio. La nostra intenzione è quella di proseguire gli interventi interlocutori istituzionali a diversi livelli e gli incontri con Rfi per insistere sulla modifica del progetto”.
Intanto, però, il Comitato Milano-Mortara ha deciso di organizzare una manifestazione di protesta sabato 19 maggio alle ore 15.30 in piazza Giovanni XXIII.
Sarà presente anche l'assessore alla Comunicazione, Gianni Molisse che spiegherà ai presenti quali sono gli sviluppi della vicenda, anticipando che è intenzione dell'Amministrazione organizzare, il 6 giugno prossimo a partire dalle ore 18, un incontro pubblico per spiegare i dettagli del progetto di fattibilità predisposto dal Politecnico di Milano. Seguirà una grande festa al parco Pozzi.


articoli sulla manifestazione


la repubblica, 20/5/07


il giorno

leggo

ce la possiamo fare

In apertura dell'iniziativa di sabato abbiamo ribadito, credo correttamente, la difficoltà della nostra lotta. Si tratta di recuperare gli errori e le leggerezze fatte da altri in passato. Errori e leggerezze che ci sono state e ci vengono riproposte dalle nostre controparti come motivazione per non rivedere il progetto.

Ma possiamo ipotecare il futuro di una città dei suoi abitanti presenti e futuri per valutazioni sbagliate fatte da altri anni fa? Noi crediamo di no!

La partecipazione all'iniziativa di sabato (forse non saremo stati "più di mille" come ha riportato Repubblica, ma certo è stata grande) ha dimostrato che, non solo i cittadini condividono questa posizione, ma che sono disposti ad impegnare parte del loro tempo e delle loro energie per affermare il diritto ad essere parte attiva nelle scelte che li riguardano.

Immaginate come sarebbe la città di Corsico, ma anche Cesano e Trezzano se riuscissimo nel nostro obbiettivo. Dobbiamo impegnarci per far comprendere che i vantaggi di una tale soluzione non andranno solo a favore delle persone che vivono lungo la tratta ferroviaria, ma di tutti.

Hanno aderito al nostro invito ad essere conseguenti con il voto espresso nel giugno scorso e quindi presenti alla manifestazione:

gli assessori comune di corsico: Dario Ballardini; Gianni Molisse

i consiglieri: Giuseppe Iannucci(Alleanza Nazionale), Dora Barbieri - Giuseppe Iula (Democratici di Sinistra), Luca Dragonetti( Forza Italia), Francesco Di Stefano- Giuliano Terragni (La Margherita), Luisa Asti - Ivan Caccianiga (Partito della Rifondazione Comunista), Michele Valastro (Per corsico con la gente), Bini Giancarlo- Di Capua Giacomo- Andrea Santamaria (Socialisti Uniti per Corsico) Luigi Autunno (Rosso Verdi), Chiara Caddeo (un quartiere una città). I consiglieri Tarantola, Russo e Romagnano mi hanno comunicato che erano impossibilitati a partecipare per altri impegni, ma che si riconoscevano nella iniziativa intrapresa.

Come sapete noi avevamo invitato tutti i consiglieri comunali e la giunta di Corsico, così come abbiamo dato comunicazione dell'iniziativa a tutti i partiti a livello regionale e provinciale.

Ha raccolto il nostro invito solo il consigliere regionale Luciano Muhlbauer, che tra l'altro ha presentato il 9.5.07 un'interpellanza urgente in regione Lombardia perche venga ripreso il confronto, di cui vi ho già dato conto.

Speriamo che la partecipazione corale e unitaria delle forze politiche a livello corsichese trovi riscontro anche negli altri livelli istituzionali e che altri partiti recepiscano l'invito del comitato a farsi promotori di iniziative al comune di Milano, in Provincia, in Regione e a Roma per attivare un tavolo di confronto.

Alcuni mi hanno chiesto conto del fatto che alla manifestazione ci fossero bandiere di partito. A tal proposito voglio chiarire abbiamo chiesto noi a tutte le forze politiche di portare una bandiera, decisione che è stata presa, alla quasi unanimità, in una riunione del comitato.

La nostra intenzione era ed è quella di far si che le forze politiche, così come gli amministratori locali, fossero presenti per rappresentare che la richiesta di interramento non è limitata agli abitanti dei condomini limitrofi alla ferrovia, ma è una richiesta condivisa dagli amministratori e da tutte le forze politiche.

Anche rappresentanti dei comitati di Cesano, Trezzano e Milano erano presenti alla nostra iniziativa

Cosa fatta capo ha, pensiamo al futuro.

  • Martedì 22 ore 9.00 via molinetto dal lorenteggio15
  • Come sapete è previsto l'esproprio di parte del terreno del "condomino le torri" .
  • Premesso che gli espropri per pubblica utilità sono atti legittimi, è chiaro che in questo caso ci siano due ordini di problemi uno che riguarda la modalità e la forma con il quale tale richiesta è stata notificata l'altro riguarda il fatto che non si sa ancora che tipo di intervento verrà eseguito. Per questo noi invitiamo tutti coloro che sono disponibili a portare la loro solidarietà ai condomini del Condominio le Torri martedì
  • Martedì 22 ore 20.30 Teatro parrocchia San Luigi Piazza San Luigi- Milano

Assemblea dei comitati delle zone 4, 5,6 che si battono per la modifica del progetto di insonorizzazione previsto da Italferr. All'assemblea parteciperanno Aldo Uliano e Andrea Fanzago (cons. com. Milano dell'Ulivo) Alberto Garocchio (cons. com. Milano Forza Italia).

Giovedì 24 ore 21.15

via molinetto da lorenteggio 15 - Corsico

Riunione del comitato

Odg:valutazione situazione

Festa di presentazione del progetto alternativo ipotizzata per il 6 giugno

Iniziative legali

Per quanto ne so RAI 3 ha trasmesso il servizio sulla manifestazione nel TG 3 delle 23.25, inoltre c'erano altre TV (sky e telenova), radio popolare ed altre radio hanno dato conto della manifestazione, in allegato troverete articoli usciti sul giorno e repubblica

Prima di finire mi corre l'obbligo di darvi conto di un episodio che è avvenuto alla fine della manifestazione

Quando ormai tutto si era concluso, alcuni agenti della polizia ferroviaria, che non erano presenti durante l'iniziativa di propaganda, hanno identificato un cittadino che sostava sulla banchina imputandogli un blocco ferroviario.

L'assessore Ballardini, i consiglieri Asti e Caccianiga nonché, il consigliere regionale Muhlbaer, che già stavano andando via, sono ritornati in stazione e hanno tentato di chiarire sia alla polizia ferroviaria prima, ai carabinieri poi e alla digos infine che non vi è stato alcun blocco ferroviario, ma un semplice volantinaggio sul treno nel momento in cui lo stesso era regolarmente fermo in stazione.

Spero che la questione sarà chiarita e non sia indice di una volontà di persecuzione veramente ingiustificata nei confronti di chi esprime il proprio dissenso nei confronti del progetto delle ferrovie.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani


giovedì, maggio 17, 2007

sabato tutti in piazza, non è tempo di delegare il nostro futuro e quello della città


Nell'incontrare in varie occasioni i nostri concittadini spesso riscontriamo insieme ad alcune dichiarazioni di impotenza e di rassegnazione (tanto è tutto deciso, avete ragione ma non si può far niente ecc.), molte parole di incoraggiamento, di sostegno e di fiducia nell'attività che dal febbraio 2006 abbiamo intrapreso.

Ora si tratta, come già dimostrato in varie occasioni dai Corsichesi, di far vedere che dietro generico appoggio alla soluzione da noi prospettata: "l'interramento", dietro le 1800 firme consegnate in regione c'è una comunità che non è disposta a subire, per errori del passato dei quali non è assolutamente responsabile, la divisione della città con barriere alte sei metri che non risolveranno ne il problema dei rumori ne quello delle vibrazioni prodotte dal raddoppio della Milano Mortara.

Vorrei solo brevemente ricordare alcune iniziative da noi promosse e che hanno visto la partecipazione di centinaia di cittadini alle quali sono poi seguiti atti ufficiali finalizzati a raggiungere l'obbiettivo che ci siamo prefissi.

  • Il 1 aprile 2006 abbiamo tenuto la prima manifestazione pubblica che poi ha prodotto consigli comunali aperti e una mozione unitari di tutto il consiglio comunale a favore dell'interramento

  • La marcia del 26 novembre che ha poi contribuito alla decisione della giunta di percorrere la via Di Abbiategrasso e a pensare prima e licenziare poi una delibera per lo studio di un progetto alternativo che preveda l'interramento da San Cristoforo a Trezzano S/N.

Qualcuno pensa che saremmo a questo punto se non ci fosse stato l'impegno costante di coloro che hanno collaborato in questi mesi con il comitato, e soprattutto pensate che se le assemblee che abbiamo indetto e le manifestazioni che su ho ricordato fossero andate deserte avremmo avuto la stessa udienza da parte della stessa amministrazione comunale?

E' per questo che di fronte all'arroganza di Italferr dobbiamo dimostrare la nostra determinazione a non mollare ed a richiedere che la soluzione alternativa che sosteniamo venga discussa prima di qualsiasi atto finalizzato all'inizio dei lavori nella tratta interessata dal progetto che il Comune di Corsico presenterà.

Per questo invito di nuovo tutti a essere presenti:

SABATO 19 MAGGIO

ORE 15.30

TUTTI IN p.za GIOVANNI XXIII

PER FAR SENTIRE LA NOSTRA VOCE

Ma soprattutto a convincere i propri amici, conoscenti e vicini della necessita di dedicare 3 ore del proprio sabato pomeriggio per affermare il diritto di dire la propria sul futuro del proprio quartiere, della propria città.

Chi vuole può ritirare il materiale di propaganda dell'iniziativa presso a cartoleria "non solo scuola" in piazzetta della posta Via Copernico 33/35.

Tra poche ore ci incontreremo con giornalisti di Rai 3 per un servizio sull'argomento che dovrebbe andare in onda o stasera o domani, analoghi contatti abbiamo con i mass media affinché l'iniziativa di sabato venga adeguatamente coperta dai mezzi di informazione, ma anche in questo caso il numero dei presenti sarà determinante.

Ci vediamo sabato 19 maggio2007

Giorgio Ortolani

338.2204055

Durante la manifestazione raccoglieremo sottoscrizioni per i costi del ricorso al TAR


martedì, maggio 15, 2007

pacta sunt servanda

Pacta sunt servanda o pacta servanda sunt invertendo l'ordine delle parole il senso non cambia.

Sabato 19 vedremo se ciò sarà vero , intanto è utile ricordare questi patti:

  • dal programma amministrativo 2005-2010 della coalizione ( Democratici di Sinistra, Insieme per corsico, Margherita, Verdi, Rifondazione Comunista, Italia dei Valori, Comunisti Italiani, Socialisti Uniti per Corsico) che ha sostenuto il Sindaco Sergio Graffeo eletto nell'aprile 2005 con il 60% dei voti dei corsichesi: " porremo una particolare attenzione alla zona di attraversamento ferroviario della linea Milano Mortara, che verrà presto raddoppiata. La presenza della casa di riposo, il parco e la riqualificazione dell'area Dicalite/Perlite obbligano la progettazione di soluzioni alternative alla proposta delle Ferrovie. Ci impegneremo per ottenere dalla Regione Lombardia e da Ferrovie SPA la revisione progettuale, ci batteremo per l'interramento della ferrovia che consentirebbe di risolvere il problema del rumore e quello delle divisioni fisiche della città".
  • Il 1 giugno tutti i consiglieri di corsico votano una delibera che impegna l'amministrazione a continuare nelle iniziative tendenti alla modifica del progetto di Italferr e vede nell'interramento la soluzione ottimale
  • A febbraio la Giunta da incarico a un gruppo di professionisti di stendere un progetto alternativo che preveda l'interramento da San Cristoforo a Trezzano sul naviglio
  • Nel corso dell'attività di questo anno abbiamo diverse volte incontrato come comitato, in provincia ed in regione consiglieri che si sono dichiarati anche nel corso di iniziative pubbliche a favore della richiesta dei cittadini e dell'amministrazione di Corsico finalizzate ad un raddoppio sostenibile della milano - mortara

L'appuntamento di

Sabato19 maggio

alle ore 15.30

in piazza Giovanni XXIII._Corsico

sarà un momento importante per il futuro della nostra lotta.

Siamo fiduciosi che chi si è impegnato o espresso per l'interramento sarà in piazza insieme al comitato e ai cittadini che si oppongono all'arroganza di Italferr

Dal punto di vista legale dobbiamo tener presente che ci sono tre soggetti che hanno o potrebbero aver titolo ad agire :

  • il comitato cittadino di corsico ferrovia milano mortara
  • i proprietari delle aree interessate all'esproprio
  • il comune

IL comitato.

Ieri come comitato abbiamo avuto un incontro con il legale che ha contribuito a chiarirci i passi obbligati che Italferr è tenuta a fare prima dell'inizio dei lavori di posa in opera dei binari. In ogni caso abbiamo dato mandato di predisporre ed inviare una lettera formale di diffida all'inizio lavori. Abbiamo anche richiesto che ci venga indicata una previsione del costo complessivo per un sempre più probabile ricorso al TAR per sospensione dei lavori qualora dovessero iniziare.

Per quanto riguarda le eventuali opposizioni o richieste di sospensioni dei provvedimenti di esproprio ( che anche a loro paiono contenere delle irregolarità formali) ci è stato dette che i proprietari delle aree interessate devono agire immediatamente. (eventualmente sono disponibili a incontrare a andare consulenza ai cittadini che dovessero voler agire in tal senso)

Il Condominio le Torri

I condomini che sono interessati all'esproprio hanno già dato mandato ad un legale di valutare la situazione e intervenire sulla procedura di esproprio. Importante è sapere se la data indicata del 22 per presa possesso dell'area interessata è confermata oppure se verrà rinviata perchè in base a questo si vedrà se predisporre o meno un'iniziativa di sostegno ai condomini, da parte del comitato, la mattina del 22 maggio.

Altri proprietari interessati all'esproprio

Alcuni si sono già rivolti a noi e ad essi daremo le informazioni di cui siamo in possesso e se vogliono potranno rivogersi ai legali contattati dal comitato, a loro legali di fiducia o valutare l'opportunità ( se possibile) di inserirsi nelle procedure che il condominio le torri stanno predisponendo.

In ogni caso vedremo di recuperare tutti i nominativi degli interessati e contattarli

Il Comune

Anche il comune di Corsico, che aveva già presentato nel 2004 un ricorso al TAR, ha in corso incontri con il proprio ufficio legale, ma non abbiamo notizie in merito.

Questa sera durante la riunione che si terrà:

Martedì 15 maggio alle ore 21.00

c/o la sede del Condominio le Torri del Molinetto

in via Molinetto del Lorenteggio 15

Corsico

faremo il punto della situazione.

Nel corso della riunione saranno pronti sia i volantini per la propaganda dell'iniziativa di sabato e le locandine.

In questi giorni so che in molti stanno operando per coinvolgere cittadini ed rappresentanti politici ed istituzionali nella nostra battaglia.

Sono altresì convinto che il Comune di Corsico stia operando affinché lo studio alternativo, non resti uno studio, ma diventi una realtà.

Diversi rappresentanti di altri comitati ci hanno dato assicurazione che saranno presenti il 19 maggio

Ognuno, ovviamente, agisce non solo nell'ambito delle proprie competenze e attribuzioni, ma anche nelle forme e nei modi che ritiene più opportuni.

A tutti va il nostro ringraziamento

Visto che abbiamo iniziato con il latino finiamo in latino

Audentes fortuna juvant ovvero la fortuna aiuta gli audaci

E bisogna essere proprio audaci per impegnarsi a tentare di rimediare ad errori passati, ma chi non vuol vedere il proprio futuro compromesso da un opera come quella che le ferrovie vorrebbero fare non ha altra scelta.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani

338.2204055

informazioni sull'attività del comitato sul sito: www.comitatomimortara.blogspot.com

sabato, maggio 12, 2007

articolo su cronacaqui del 10/5/07



Ricordo che ne gli articoli ne i titoli li facciamo noi, quindi pur curando il contenuto dei comunicati a volte nelle titolazioni appaiono messaggi imprecisi o non completi.

allegati vari e articoli per il 19 maggio

allegati:

avanti verso la preparazione del 19 maggio


Dalla riunione di martedì 8 maggio:

propaganda iniziativa del 19

sono gia stati presi i volantini per i condomini di viale liberazione 36 e 38 (santino)

dalle 16.00 di oggi pomeriggio sono disponibili, presso la cartoleria "non solo scuola" via copernico 33/35 in pacchi divisi per i mercati di sabato 12 (montello- pertrarca-giorgiella)- sempre in pacco ci sono 350 volantini per condominio le torri. Inoltre ci sono 200 copie libere

per martedì prossimo saranno pronti i nuovi volantini e le locandine da affiggere per corsico e lungo la linea del 14. Oltre a distribuirli nei caseggiati sarebbe utile darli all'uscita delle scuole della zona

iniziative legali

lunedì 14 ci incontreremo con i legali del comitato, lo stesso a quanto sappiamo vale per i condomini delle torri del molinetto e per il comune di corsico. Nell'incontro di martedì sera faremo il punto.

comune corsico

il sindaco ci ha comunicato sia l'intenzione di concordare con il presidente del consiglio comunale ed i capigruppo l'indizione di un consiglio comunale aperto sulla questione. Stiamo inoltre attendendo un'uscita pubblica dell'amministrazione che illustri ai mass media la posizione e le azioni che il Comune intende mettere in campo

forze politiche corsichesi

abbiamo deciso, martedì di chiedere a tutte le forze politiche corsichesi (che all'unanimità si sono espresse per interramento) di partecipare con 1 bandiera (una sola per gruppo) all'iniziativa del 19 affinchè sia visibile l'unità della città, dell'amministrazione , delle forze politiche.

Come avete visto dalla precedente comunicazione a tutti assessori e consiglieri è stato richiesto di partecipare sia il 19 che poi il 22

Inizio lavori alle torri del molinetto

Confermata la volontà del comitato di essere presente il giorno in cui Italerr ha comunicato inizio dei lavori presso il condominio le torri del molinetto

Difensore civico regionale

Stiamo attendendo data per incontro

invito ai comitati di Milano e dei comuni lungo la tratta

è rinnovato loro l'invito a partecipare all'iniziativa del 19 perché, pur tenendo conto delle diverse peculiarità ,tutti i comitati con cui siamo in contatto si sono dovuti scontrare con: progetti fatti male (italferr), mancanza di informazione alle popolazioni, poca attenzione da parte delle istituzioni responsabili dei vari provvedimenti. In questo caso un'iniziativa come quella che promuoviamo il 19 maggio, che vuole denunciare la protervia e l'arroganza di Italferr evidenziando la necessità di un armonico e sostenibile sviluppo urbano del milanese, può essere utile a tutti.

Last but not least

Essere presenti il 19, convicere i nostri vicini e preparare materiale striscioni, cartelle ecc per rendere visibile è oggi la priorità.

Sarà anche sul risultato di partecipazione di sabato 19 che verremo valutati, da chi ha la possibilità di decidere in merito, per cui diamoci da fare.

Prossima riunione

Martedì 15 maggio alle ore 21.00

c/o la sede del Condominio le Torri del Molinetto

in via Molinetto del Lorenteggio 15

Corsico

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani


mercoledì, maggio 09, 2007

articolo sul corriere del 24/4/07

come resistere alla prepotenza delle ferrovie

A seguito delle ultime iniziative delle ferrovie, tra le quali la comunicazione di inizio lavori previsti per la terza settimana di maggio il sul terreno del condominio le Torri del Molinetto, vi invio le iniziative decise nel corso dell'ultima riunione di venerdì 4 maggio:
  • lettera ai ministeri interessati (vedi testo allegato) è stata inviata, unitamente a materiale del comitato, dal comitato cittadino di corsico milano mortara,
  • bozza di interrogazione parlamentare (in allegato). Questa bozza può essere utilizzata e modificata da chiunque anche visto che potrà trovare udienza solo in relazione alla sensibilità dei partiti che se ne faranno carico e condivideranno le istanze che da oltre un anno portiamo avanti. Sarà quindi cura degli eventuali presentatori arricchirla e correggerla. Utile sarebbe che a livello parlamentare gli eletti lombardi che ne condividano i contenuti si raccordino tra loro. L'argomento è ampiamente conosciuto da tutte le forze politiche corsichesi che avevano ed hanno facoltà di intervenire sui propri partiti. Comunque nel corso di questi mesi il comitato ha direttamente interessato le forze politiche tutte sia a livello provinciale che regionale. Per cui chi tra le forze politiche vuole intervenire per lo sviluppo sostenibile dell'area del sud ovest poteva e può farlo, nessuno può dire come purtroppo mi è capitato di sentire nel corso dell'iniziativa davanti all'antica stazione di posta di un paio di mesi fà : "ma qual'e il problema, non ne sapevo nulla" .
  • Lunedì 7 partirà una nuova lettera ai consiglieri comunali ed ai componenti della giunta affinché partecipino direttamente alle prossime iniziative del comitato facendo seguire alle loro prese di posizioni ufficiali (voto a favore dell'interramento) con atti concreti
  • Nella stessa giornata di lunedì 7 maggio verrà inviata ai capigruppo delle forze politiche presenti nel consiglio comunale di Milano, nella provincia di Milano, in regione Lombardia una sollecitazione ad intervenire nell'ambito delle proprie attribuzione sollecitando la conferenza dei servizi e la sospensione da parte delle ferrovie di azioni unilaterali e di prepotenza
  • Nel corso della settimana i legali che per il comitato hanno già seguito la questione valuteranno la possibilità di iniziative legali legate alla mancanza di rispetto da parte delle FS degli obblighi informativi e di trasparenza nel portare avanti i lavori, nonché vista la partenza dei lavori eventuale ricorso urgente al TAR per sospensione degli stessi.

Il Sindaco di Corsico, Sergio Graffeo, ci ha assicurato che proporrà che si tenga al più un consiglio comunale aperto sulla questione.

Tutte queste ovviamente sono cose necessarie ed utili, ma come abbiamo avuto più volte avuto occasione di dire è solo la partecipazione diretta dei cittadini che può modificare un progetto partito male e continuato peggio per questo abbiamo deciso:

    1. di produrre un volantino che informi la popolazione di quanto sta accadendo e che promuova una grossa iniziativa pubblica sabato 19 maggio nella quale si dia un segnale chiaro e deciso che Corsico non è disposta a tollerare le prepotenze delle ferrovie.
    2. di invitare alla stessa iniziativa ed alla sua organizzazione tutti i comitati che si battono a Milano come fuori perchè la realizzazione del raddoppio della ferrovia milano-mortara avvenga tenendo conto della realtà urbanistica, e della qualità della vita odierna e futura dei residenti

L'invito per tutti è quindi non solo quello di ritirar fuori striscioni, cartelli pettorine che abbiamo utilizzato nelle precedenti iniziative, ma di prepararne di nuovi.

Ci vediamo per discutere insieme:

Martedì 8 maggio alle ore 21.00

c/o la sede del Condominio le Torri del Molinetto

in via Molinetto del Lorenteggio 15

Corsico

Alla riunione sono ovviamente invitati i rappresentanti dei comitati che come noi sono impegnati nel tentativo di dar voce alle istanze dei cittadini.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani


allegati

il sabato 5.5.07 parco giochi a rischio

martedì, maggio 08, 2007

Osservazioni alla documentazione per l’esproprio in via Molinetto


Vizi di forma

  1. errore nell’indirizzamento della notifica spedita a vecchi proprietari mentre sono ignorati gli attuali proprietari. Trattandosi di proprietà indivisa dovrebbero essere avvisati tutti gli aventi diritto
  2. errore relativo all’uso dell’area oggetto di esproprio (marcita e non area a verde condominiale)
  3. mancanza di ogni riferimento sui tempi e modi per fare ricorso
  4. mancanza di una documentazione che attesti l’utilità pubblica e l’effettivo uso dell’area. La proprietà non ha mai ricevuto né l’avviso di inizio della procedura di esproprio nè il progetto definitivo per la parte che gli compete
  5. si allega una delibera del 2005 senza la parte integrante e contestuale che riguarda la pubblicizzazione del progetto definitivo fatta nel 2004 nei vari Comuni tra cui Corsico


Altre considerazioni

Questi ed altri possibili errori di forma vanno verificati da un legale.

Si deduce dalla documentazione un sistema di scatole cinesi: lo stato delega RFI, RFI delega Italferr su cui scarica anche gli eventuali oneri derivanti dalla procedura di esproprio.

L’ing. Facchin firma una cosiddetta delibera per questo scarica barile. Non è chiaro quale è l’organismo deliberante.

La procedura di esproprio riporta al 2004 come anno cruciale in cui il progetto definitivo viene comunicato con pubblicizzazione nei Comuni interessati e quindi dato per acquisito senza tener conto della opposizione manifestata allora dal Comune di Corsico.

I proprietari oggetto di esproprio oltre a non saperne nulla del progetto che li penalizza sono di fronte ad un procedimento che dà per acquisito da parte delle Ferrovie (e quindi Italferr) un progetto definitivo respinto dal Comune con ricorso pendente al TAR.

In questa situazione appare giustificata e coerente una ordinanza del sindaco che blocchi l’esproprio per vizi di forma ma soprattutto per non condivisione del progetto che procura danno ambientale e per motivi di ordine pubblico: i cittadini possono arrabbiarsi. Va tenuto presente che quello che fu definito nel 2004 progetto definitivo ancora non lo è in quanto le opere di mitigazione non possono essere considerate un optional ed ancora non sono definite. I responsabili di enti pubblici (Ferrovie) non debbono barare e fregare la popolazione con il gergo tecnico.

Il sindaco ha il potere per intervenire chiamato ad intervenire formalmente invitato dai cittadini non potrebbe esimersi dal farlo essendo la prima autorità che deve tutelare i cittadini del suo comune al di sopra anche di Ferrovie, carabinieri, Regione ecc.

Nel 2004 cosa è successo effettivamente ? Il progetto definitivo cosa contiene, perché ancora adesso la popolazione non lo conosce ?

nessuno può dire: io non lo sapevo

Anzitutto mi preme ringraziare, a nome del comitato, tutti coloro che si stanno muovendo per aiutarci nella lotta che abbiamo intrapreso oltre un anno fa.

Volevo esprimere il mio personale ringraziamento in particolare a chi ci invia consigli, a chi sta tentando di bucare il sistema informativo, a chi si sta impegnando per studiare i documenti e impegna parte del suo tempo per rincorrere e mettere gli amministratori di fronte alle proprie responsabilità.

Nei prossimi giorni metteremo sul sito la documentazione che ci è stata inviata da uno di voi e che aiuta a comprendere come la questione dell'impatto sulla città del raddoppio sia stata quantomeno sottovalutata nella fase di prima definizione del progetto.

Le comunicazioni anticipate ieri sono state inoltrate a tutti i destinatari.

In allegato troverete:

  1. un articolo uscito su "Il Sabato
  2. le lettere di accompagnamento alla documentazione inviata a consiglieri ed assessori di Corsico e ai consiglieri di Comune di Milano Provincia
  3. una valutazione su l'aspetto formale delle richieste di esproprio fatta da domenico zanghi

Si sta intervendo in comune per sapere se ci siano irregolarità formali nelle richieste di esproprio che possano fermarne l'attuazione.

Questa sera faremo il punto della situazione e ci occuperemo di preparare la propaganda per l'iniziativa del 19 maggio.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani