Vi comunico che:
· il sindaco di Corsico mi ha comunicato la disponibilità all'incontro richiesto per il 30 novembre
· Italferr progetta di festeggiare per il 13 dicembre il completamento della tratta e delle fermate nelle aree della zona, l'idea che hanno è treno delle autorità che ferma in ogni stazione con festeggiamenti di rito.
Siamo chiari il raddoppio della ferrovia milano mortara è un'opera importante per la viabilità, ma è stata fatta senza tener conto delle compatibilità ambientali.
Italferr, la regione Lombardia il ministro competente di allora Antonio Di Pietro insieme a tutti i sindaci della zona, alcuni dei quali dopo aver isolato Corsico oggi si rendono conto di come operi Italferr (vedi articoli), hanno rifiutato di prendere in considerazione le proposta alternative presentate dal comitato e dal Comune di Corsico.
Pensiamo che per i corsichesi ci sia poco da festeggiare. Si sarebbe potuta realizzare un'infrastruttura utile e compatibile con il territori e invece…
Crediamo che sia opportuno fare sentire il 13 dicembre la voce dei cittadini di Corsico a "lor signori" che verranno in città per prendere applausi.
Ci vediamo:
LUNEDI 23.11.09
Ore 21.10
Via Vittorio Emanuele 10 –Corsico
Per discutere di:
incontro con il sindaco
evoluzioni inchiesta su esposto da noi presentato
presenza del comitato ai festeggiamenti di Italferr per raddoppio del 13 dicembre
In relazione all'ultima comunicazione nella quale davo conto di una lettera diffamatoria che circola in città nei confronti dall'amministrazione comunale e in particolare di un partito (al quale come sapete non appartengo) esprimevo la solidarietà del comitato a coloro che erano oggetto di accuse infamanti: il sindaco e gli assessori Molisse e Landoni diversi mi hanno chiesto di avere la lettera citata.
Non ho ritenuto ne ritengo opportuno inviarla per due motivi:
1. la persone oggetto delle attenzioni stanno procedendo a presentare denuncia contro gli autori della lettera
2. essendo i contenuti della lettera palesemente diffamatori (si mischiano opinioni, critiche, ad accuse che infamanti finalizzate a screditare le persone e la loro moralità) non mi sembrava il caso di diffonderla per mail.
Non ho alcun problema a farla leggere a chi parteciperà alla riunione del comitato di lunedì prossimo, sarà un'opportunità di vedere a che bassezza può arrivare la lotta politica da parte di chi si nasconde dietro l'anonimato.
Cordiali saluti
Giorgio Ortolani