Troppo spesso nel nostro paese capita che le amministrazioni pubbliche prendano decisioni che impattano sul territorio senza informare e coinvolgere adeguatamente la cittadinanza.
In questo modo le istituzioni locali non solo:
· mancano di trasparenza
· evitano di promuovere la partecipazione popolare,
ma così facendo rinunciano al contributo di proposte e di idee che verrebbe da un dibattito allargato alla cittadinanza.
Così è successo quando il consiglio comunale di Corsico decise, nei primi anni del 2000 di dare l'assenso al raddoppio della Milano Mortara senza valutarne a pieno l'impatto ambientale ed urbanistico sulla città.
Se è vero che la difficile lotta per l'interramento condotta dai cittadini, dal comitato e dall'amministrazione comunale di Corsico (dal 2006 ad oggi) non ha avuto successo è stato principalmente per il comportamento della Regione Lombardia (assessore Cattaneo in testa), per l'indisponibilità del comune di Milano e per il comportamento dei comuni della tratta.
Non possiamo però non rilevare che la scelte del Comune del 2002, insieme a comportamenti contraddittori di alcune forze politiche (di minoranza a Corsico, ma di maggioranza in regione) ed diverse titubanze dell'amministrazione comunale a condurre con maggior decisione le iniziative di contrasto a Italferr abbiano non poco ipotecato il successo di quanto da tutti a parole auspicato.
Oggi persa la battaglia per l'interramento, a meno di pronunciamenti della magistratura, continua la guerra perché non solo il raddoppio avvenga rispettando i limiti di rumore e vibrazioni previsti dalla legge, ma perché la sistemazione dell'area interessata avvenga coinvolgendo la popolazione.
L'amministrazione comunale nel novembre scorso si è impegnata su richiesta del comitato fatta propria dai capigruppo della maggioranza di indire un'assemblea sulla milano-mortara e di promuovere un indagine di parte su rumore e vibrazioni. Noi crediamo che questi impegni vadano rispettati e non appena le ferrovie presenteranno il nuovo progetto esso vada dall'amministrazione comunale presentato ai cittadini insieme con il piano di esercizio della ferrovia stessa sulla tratta milano mortara.
Ora c'è un progetto del comune di Corsico di sistemazione della via Copernico e dell'area ex stella conseguente al raddoppio della ferrovia ed è bene che questo progetto, per il quale si richiede il finanziamento, venga fatto conoscere alla cittadinanza
ASSEMBLEA PUBBLICA
GIOVEDI' 5 FEBBRAIO '09
c/o Scuola Campioni Mascherpa Via Don Tornaghi 4
Partecipare è indispensabile non solo per conoscere quanto viene proposto per riqualificare l'area e poter esprimere pareri, ma anche per sapere che intenzione ha l'amministrazione comunale per tutelare i cittadini dagli effetti del raddoppio della ferrovia.
Come comitato interverremo all'iniziativa anche per sollecitare l'amministrazione al rispetto degli impegni presi nei confronti della cittadinanza.
Il progetto verrà anticipato durante la riunione della commissione tecnico urbanistica comunale che si terrà martedì 3 febbraio ore 21.00 in via vigevanese 15. Le commissioni comunali sono aperte per cui è interessante specie per gli abitanti della zona a ridosso della fermata parteciparvi.
Last but not least
Abbiamo richiesto come comitato al comune di Corsico, alla regione Lombardia e a Italferr il piano di esercizio della ferrovia conseguente al raddoppio.
E' un documento che dovrebbe essere essenziale per valutare i futuri effetti sulla popolazione del raddoppio e quindi le opere di mitigazione necessarie.
Cordiali saluti
Giorgio Ortolani
Presso la cartoleria "non solo scuola" di piazzetta della posta (via copernico 33/35) ci sono copie dell'allegato sia in formato A3 che A4
che si possono ritirare per affiggere e distribuire nei caseggiati
allegato: