sabato, gennaio 31, 2009

errare è umano,perseverare ... sarebbe diabolico

ERRARE E' UMANO, PERSEVERARE…SAREBBE DIABOLICO!

Troppo spesso nel nostro paese capita che le amministrazioni pubbliche prendano decisioni che impattano sul territorio senza informare e coinvolgere adeguatamente la cittadinanza.

In questo modo le istituzioni locali non solo:

· mancano di trasparenza

· evitano di promuovere la partecipazione popolare,

ma così facendo rinunciano al contributo di proposte e di idee che verrebbe da un dibattito allargato alla cittadinanza.

Così è successo quando il consiglio comunale di Corsico decise, nei primi anni del 2000 di dare l'assenso al raddoppio della Milano Mortara senza valutarne a pieno l'impatto ambientale ed urbanistico sulla città.

Se è vero che la difficile lotta per l'interramento condotta dai cittadini, dal comitato e dall'amministrazione comunale di Corsico (dal 2006 ad oggi) non ha avuto successo è stato principalmente per il comportamento della Regione Lombardia (assessore Cattaneo in testa), per l'indisponibilità del comune di Milano e per il comportamento dei comuni della tratta.

Non possiamo però non rilevare che la scelte del Comune del 2002, insieme a comportamenti contraddittori di alcune forze politiche (di minoranza a Corsico, ma di maggioranza in regione) ed diverse titubanze dell'amministrazione comunale a condurre con maggior decisione le iniziative di contrasto a Italferr abbiano non poco ipotecato il successo di quanto da tutti a parole auspicato.

Oggi persa la battaglia per l'interramento, a meno di pronunciamenti della magistratura, continua la guerra perché non solo il raddoppio avvenga rispettando i limiti di rumore e vibrazioni previsti dalla legge, ma perché la sistemazione dell'area interessata avvenga coinvolgendo la popolazione.

L'amministrazione comunale nel novembre scorso si è impegnata su richiesta del comitato fatta propria dai capigruppo della maggioranza di indire un'assemblea sulla milano-mortara e di promuovere un indagine di parte su rumore e vibrazioni. Noi crediamo che questi impegni vadano rispettati e non appena le ferrovie presenteranno il nuovo progetto esso vada dall'amministrazione comunale presentato ai cittadini insieme con il piano di esercizio della ferrovia stessa sulla tratta milano mortara.

Ora c'è un progetto del comune di Corsico di sistemazione della via Copernico e dell'area ex stella conseguente al raddoppio della ferrovia ed è bene che questo progetto, per il quale si richiede il finanziamento, venga fatto conoscere alla cittadinanza

ASSEMBLEA PUBBLICA

GIOVEDI' 5 FEBBRAIO '09

c/o Scuola Campioni Mascherpa Via Don Tornaghi 4

Partecipare è indispensabile non solo per conoscere quanto viene proposto per riqualificare l'area e poter esprimere pareri, ma anche per sapere che intenzione ha l'amministrazione comunale per tutelare i cittadini dagli effetti del raddoppio della ferrovia.

Come comitato interverremo all'iniziativa anche per sollecitare l'amministrazione al rispetto degli impegni presi nei confronti della cittadinanza.

Il progetto verrà anticipato durante la riunione della commissione tecnico urbanistica comunale che si terrà martedì 3 febbraio ore 21.00 in via vigevanese 15. Le commissioni comunali sono aperte per cui è interessante specie per gli abitanti della zona a ridosso della fermata parteciparvi.

Last but not least

Abbiamo richiesto come comitato al comune di Corsico, alla regione Lombardia e a Italferr il piano di esercizio della ferrovia conseguente al raddoppio.

E' un documento che dovrebbe essere essenziale per valutare i futuri effetti sulla popolazione del raddoppio e quindi le opere di mitigazione necessarie.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani

Presso la cartoleria "non solo scuola" di piazzetta della posta (via copernico 33/35) ci sono copie dell'allegato sia in formato A3 che A4

che si possono ritirare per affiggere e distribuire nei caseggiati


allegato:

4 commenti:

Admin ha detto...

Il piano di servizio è semplice è ordinato:
_un treno suburbano ogni mezz'ora (quindi due ogni ora) tutti i giorni e tutto il giorno dalle 6 a mezzanotte, che fermerà in tutte le stazioni.
_un treno regionale ogni ora (nei momenti di punta ogni mezz'ora) che NON fermerà a corsico, effettuato solo dalle 6 alle 21

Quindi i primi sono 36 treni, i secondi sono circa 20, quindi 56 in totale per direzione. A questi vanno aggiunti i merci, che approssimativamente saranno un paio al giorno.

Se invece vi serve un documento ufficiale, vi informo che non esiste ufficialmente un piano di esercizio per il futuro.

davide ha detto...

Segnalo articolo sulla Milano Mortara al link

http://www.giornalelibero.com/dblog/articolo.asp?articolo=313

di www.giornalelibero.com

Unknown ha detto...

Visto che come tu dici non c'è un documento ufficiale come fai ad essere sicuro dei treni che hai scritto? Altre fonti su internet danno stime diverse e alcune escludono totalmente i treni merci.

Admin ha detto...

Infatti, un piano ufficiale non c'è e vi ho scritto le idee degli oraristi.
I merci non è detto che ci siano, dipende se qualche azienda farà richiesta: in ogni caso la stima migliore di 2 merci al giorno.

Tra l'altro il numero di treni dipende dalle risorse economiche della regione: piu' soldi ci sono piu' treni si possono aggiungere.
Va detto tuttavia che la Mortara è in coda ai potenziamenti del servizio: probabilmente a dicembre si inaugura un bel tratto raddoppiato, ma prima di giugno 2010 non ci sarà neanche un treno in piu'.
Parere personale naturalmente, ma non si discosterà molto dalla realtà