convocazione per il 2 aprile

potete scaricare e stampare il volantino da qui. siete invitati a diffonderlo.

LETIZIA MORATTI sindaco di Milano

FILIPPO PENATI presidente della Provincia

ROBERTO FORMIGONI presidente della Regione

insieme a tanti amministratori locali del sud ovest

LUNEDI' 2 APRILE SONO A CORSICO

Sono stati invitati dalla fondazione Presenza ad un incontro/cena che si terrà all'Antica Stazione di Posta.

Noi del comitato cittadino di Corsico Ferrovia Milano/Mortara, in rappresentanza dei 1800 cittadini che hanno firmato per la revisione del progetto di ITALFER, pensiamo che sia utile far sentire la nostra voce e le nostre proposte a chi è stato delegato ad amministrare il territorio in nome e per conto della cittadinanza.

Per questo invitiamo i cittadini corsichesi e i rappresentanti degli altri comitati, sorti lungo la linea mi-mortara, che chiedono il raddoppio sostenibile della linea ferroviaria di essere presenti:

Lunedì 2 aprile 2007

dalle 19.00 alle 20.30

all'iniziativa che si terrà

a lato del Leon D'oro

in via Vittorio Emanuele - Corsico

Comitato Cittadino di Corsico "Ferrovia Milano-Mortara"

informazioni sull'attività del comitato sul sito:

www.comitatomimortara.blogspot.com

se la montagna non va da maometto, maometto va alla montagna - moratti e formigoni a corsico il 2/4

Ci è stato comunicato che Lunedì 2 aprile c/o il ristorante Antica osteria di posta ( in pratica di fianco al Leon D'oro) Corsico si terrà un'iniziativa promossa dalla Fondazione Presenza.



All'iniziativa sono stati invitati i rappresentanti delle amministrazioni comunali del sud ovest e Il sindaco di Milano Letizia Moratti, il presidente della provincia Filippo Penati e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni.



Dopo un rapido giro di telefonate abbiamo deciso che è opportuna una nostra presenza in tale occasione.



Ricordo a tutti:

l'importanza che avrebbe una collaborazione tra le istituzioni (in specie Comune di Milano, Provincia e Regione) nell'affrontare il problema del raddoppio sostenibile della milano-mortara
al presidente della regione Lombardia sono state consegnate il 17 maggio 2006 oltre 1800 firme raccolte trai cittadini corsichesi cui lo stesso presidente Formigoni non ha ancora dato alcun riscontro
la stessa richiesta del comune di Corsico per la convocazione di una nuova conferenza dei servizi sulla milano mortara non ha trovato supporto da parte della regione

Nel momento in cui il comune di Corsico sta operando attivamente per ricercare una soluzione ai problemi posti dal raddoppio della milano-mortara nella tratta da Milano a Trezzano, pensiamo che comune di Milano, la Provincia e la Regione debbano essere in prima fila nel tentativo di modificare il progetto di Italferr.



Lunedì è un occasione per farci sentire e cercare un confronto diretto con i rappresentanti di queste istituzioni.



L'appuntamento per tutti è

LUNEDI' 2 APRILE

Ore 19.00

Davanti al Leon d'oro

Via Vittorio Emanuele

Corsico




Portare striscioni, cartelli e pettorine. L'iniziativa ha lo scopo di richiamare l'attenzione degli amministratori su un problema, quello del raddoppio sostenibile della milano mortara, che è importante per la viabilità e la vivibilità non solo dei cittadini di Corsico ma di tutti coloro che vivono, lavorano o transitano nel sud ovest.



Nel corso dell'iniziativa richiederemo un breve incontro con le autorità presenti.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani

P.S

Dalle ore 16.30 di oggi sabato 31 marzo c/o la cartoleria "Non solo scuola" piazzetta della posta in via Copernico- Corsico saranno pronte locandine e volantini per propagandare l'iniziativa

multe per volantinaggio

Vi invio un articolo di giornale. A Milano un comitato di cittadini
come il nostro, è stato multato per 43000 euro (quarantatremila euro)
per aver attaccato ai pali 106 volantini o manifesti
(l'importo non cambia).

Cosa dovrebbe pagare in sanzioni il comitato cittadino di
Corsico Milano Mortara se operasse a Milano ? Dobbiamo stare attenti a
varcare il confine al Molinetto di Lorenteggio ?

Non è una semplice
notizia di cronaca e non è una invenzione. E' una triste realtà vicina,
che ci deve far meditare. Il fascismo non è stato solo squadracce
violente. Il regime fascsista ha soppresso l'espressione democratica
anche con provvedimenti amministrativi.

D. Zanghi

Prossima riunione 03/04/07

Prossima riunione del comitato

Martedì 3 aprile '07

Ore 21.00

c/o Centro Sociale Falcone
Corsico

articoli su assemblea mi-mo del 16.3.07

La riunione di martedì 20.3.07 tenutasi dopo la riuscita assemblea di venerdì 16 marzo ha affrontato una serie di questioni che sintetizzo brevemente:

• nonostante le positive decisioni dell'amministrazione comunale (in allegato delibera per studio alternativo) e le assicurazioni ricevute dal vicesindaco a nome di tutta la giunta, il comitato non smobilita anzi continuerà sia nell'azione di pressione nei confronti dei soggetti interessati (regione lombardia in testa, ma anche provincia, governo e comuni limitrofi)

• ad italferr già a fine dell'estate avevamo chiesto ufficialmente ad Italferr che ci venisse consentito l'accesso al progetto definitivo (esecutivo). Nonostante siano state date a voce assicurazioni in tal senso, ad oggi tale progetto non ci è ancora stato consegnato. Né è stato consegnato all'amministrazione comunale di Corsico. Per questo stiamo attivandoci perché il progetto esecutivo, se esiste, ci venga consegnato

• l'iniziativa preannunciata da Laura, a fine assemblea, si terrà sabato 5 o domenica 6 maggio presso il saloncino e il giardino della Pianta in centro a Corsico (a tal proposito siamo ancora indecisi su quale delle due giornate sia la più indicata per cui aspettiamo vostri pareri in merito). Si sta pensando oltre che a una mostra dell'attività del comitato,a filmati in continuazione, ad organizzare giochi ed attività per bambini anche all'utilizzo di un trenino nelle strade della città

Prossima riunione del comitato

Martedì 3 aprile '07

Ore 21.00

c/o Centro Sociale Falcone
Corsico

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani

In allegato articoli di giornali e delibera di giunta

• eco della città di trezzano, 20/3/07

• il sabato, 24/3/07

• Convenzione con il Politecnico di Milano per la redazione di studio di fattibilità

• giornale di corsico, 02/07

• il giorno, 18/3/07
  

lettera di Paolo Gradnik (Gruppo Consiliare Lista Letizia Moratti)

From: Paolo.Gradnik
Date: Wed, 28 Feb 2007 11:59:12 +0100
Subject: Rif: Lettere del Comitato Milano Mortara

Gentile Signora Riggio,

innanzi tutto la ringrazio della mail che mi ha inviato in seguito al
nostro incontro di martedi 20 febbraio.
In seguito alla sua sollecitazione ho provveduto ad agiornarmi
ulteriormente circa la situazione attinente la linea ferroviaria
Milano-Mortara.
L'indubbio vantaggio che l'opera porterà alla mobilità nell'area ovest
della Provincia di Milano comporterà obbligatoriamente l'attraversamento di
aree urbanizzate e perciò comprendo la preoccupazione sua e dei cittadini
rappresentati dal suo Comitato nell'essere parte attiva riguardo
all'impatto urbanistico che l'opera avrà nelle aree di competenza. La
progettazione definitiva tuttavia è ancora da definire, così come il bando
di gara internazionale che dovrebbe produrla: per questo motivo e per
espressa volontà delle parti in causa, le confermo che vi è ampio spazio di
colloquio possibile con i comitati civici durante l'iter del progetto.
Come sa, il progetto coinvolge più Comuni della Provincia e nell'economia
dello stesso il Comune di Milano non riveste un ruolo di coordinamento. Da
questo punto di vista ho preso visione della Sua lettera del giugno 2006 e
della risposta dell'Assessore Croci, che mi sembra coerente, anche riguardo
al doveroso rispetto vicendevolmente dovuto tra Amministrazioni Comunali
riguardo ai territori di competenza. Per altro ho verificato come
l'attuale Amministrazione Comunale di Milano abbia in atto contatti con le
rappresentanze di cittadini milanesi che si sentono coinvolti dalla
problematica.
Alla luce di tutto questo, mi sento di suggerirle, nello spirito di una
valutazione positiva al confronto anche tra le varie realtà municipali
coinvolte, di ricercare posizioni comuni con i comitati milanesi coinvolti,
al fine di aumentare la capacità d'interlocuzione in fase progettuale.

Un cordiale saluto.

Paolo Gradnik
Presidente
Gruppo Consiliare Lista Letizia Moratti

una lettera di Luciano Muhlbauer

Milano, 16 marzo 2007


Cari e Care

anzitutto mi scuso perché mi rivolgo a voi attraverso questo mezzo improprio, ma un impegno già precedentemente preso mi impedisce di essere presente fisicamente all’assemblea. Tuttavia, voglio ribadire anzitutto la mia e la nostra solidarietà con la richiesta dell’interramento del raddoppio della Milano-Mortara, sostenuta dai cittadini e dalle cittadine e dall’amministrazione comunale di Corsico.

A volte, nelle stanze e nei corridoi delle istituzioni, anche di Regione Lombardia, riecheggia un certo fastidio per le rivendicazioni delle comunità locali, liquidate quindi come dei meri “particolarismi”. Può capitare a voi, così come capita, ad esempio, ai tantissimi comuni milanesi che criticano il progetto della T.E.M. (Tangenziale Est esterna di Milano). Eppure, sarebbe sufficiente entrare nel merito delle questioni, per capire che non si tratta di capricci, bensì di obiezioni serie e pertinenti.

Tutto questo ci rimanda sicuramente al tema del sempre più difficile rapporto tra istituzioni e cittadini, tra politica e società, così evidente in questi anni. Ma nel caso vostro mi pare venga al pettine anche un altro nodo. Cioè, la ormai prolungata assenza di una politica, di una strategia, di un progetto per il territorio metropolitano milanese. E così succede che l’unico fattore che sembra interessare i progettisti sia quello del costo economico dell’opera in sé, senza alcuna considerazione per le ricadute, presenti e future, sul territorio interessato, dal punto di vista dell’urbanistica, della vivibilità e dell’ambiente. Come spiegare altrimenti la strampalata idea di tagliare in due Corsico con una sorta di novello muro di Berlino?

Consenso delle comunità locali e qualità dello sviluppo del territorio sono dunque le vere questioni sul tappeto. Ecco perché la necessità della revisione del progetto originario del raddoppio è una questione che riguarda non soltanto Corsico, bensì la politica milanese e lombarda in generale.

Il Comitato, il Comune e i cittadini e le cittadine di Corsico hanno fatto bene a mobilitarsi e a far sentire la propria voce, perché questo ha permesso di conquistare la possibilità di mettere in discussione il progetto originario. Ora si tratta di passare dalla possibilità al risultato concreto e per questo ci vorrà ancora protagonismo da parte vostra. Non sarà facile, ma è possibile. E per quanto sta nelle nostre modeste forze, saremo al vostro fianco.

Un abbraccio

Luciano Muhlbauer

(Gruppo Consiliare Regionale di Rifondazione Comunista)

Fwd: dopo assemblea del 16.3.07

Credo che l'assemblea di venerdì scorso abbia rappresentato un momento
importante nella nostra battaglia per interramento della
Milano-Mortara.

Non solo per la partecipazione, ma per il livello, per le
assicurazioni avute dall'amministrazione e per lo stesso andamento
della serata.

Vorrei farvi notare alcuni elementi:

• nelle scorse assemblee spesso abbiamo avuto interventi critici che
  guardavano molto al passato questa volta si è guardato più al futuro
  nessuno ha artatamente tentato di confondere l'amministrazione con
  l'attività del comitato, ne sono usciti volantini che creano apposta
  confusione nella cittadinanza, come è capitato in passato
• il vicesindaco ha ribadito pubblicamente le intenzioni della giunta di
  continuare con determinazione la lotta per l'interramento. La
  decisione di affidare uno studio allo stesso gruppo di progettisti che
  ha fatto il progetto di Abbiategrasso è indice di questa
  determinazione.
• in sala c'erano diversi consiglieri comunali sia di maggioranza che di
  opposizione. Al contrario di altre occasioni mi sono parsi più attenti
  alle proposte oggi sul tappeto che a rivangare errori della precedente
  amministrazione. Se anch'essi si muoveranno, nei confronti delle
  rispettive forze politiche a livello provinciale e regionale, a
  sostegno del progetto che il pool di esperti sta predisponendo sarà
  certo più facile ottenere quanto la cittadinanza corsichese si
  attende

L'intervento dell'architetto Francesca Conti ha ribadito l'importanza
dello sviluppo sostenibile e del rispetto delle decisioni della
Comunità europea "l'impegno che dovrebbe essere rispettato è quello di
lasciare ai nostri figli la terra nelle condizioni in cui l'abbiamo
ricevuta dai nostri padri" L'architetto ha rilevato che spesso leggi e
direttive europee vengono purtroppo ignorate dai nostri
amministratori. Anche a corsico nel 2001 e 2002 c'è stata una
sottovalutazione del problema ed è mancata l'informazione ai
cittadini, ma a quanto sembra questa situazione si è poi modificata.
Ribadisce poi l'importanza delle scelte condivise e che devono sempre
tener in considerazione il futuro nostro e dei nostri figli.
Ragionare in termine di sviluppo sostenibile è perciò indispensabile
quando si utilizzano ingenti risorse per infrastrutture che segneranno
il territorio per anni.

Giovanni Giovannini sostituendo il sindaco (mancanza che non è stata
gradita dal pubblico anche perché non era la prima volta) ha fatto un
intervento applaudito nel quale

· ha ribadito che il comune ha dato appalto dello studio
alternativo, che riguarda non solo Corsico,

· che non si tratta solo di un progetto di interramento, ma
tiene conto anche del recupero delle risorse necessarie e indicherà
come reperirle tramite la valorizzazione delle aree del sud ovest

· ha comunicato che ha già perso contatti sia con la regione
che con il comune di Milano, preannunciando che tra tre mesi sarà
pronto uno studio sul quale confrontarsi

· ha ribadito la volontà del comune di Corsico di perseguire
nella battaglia intrapresa al fine di garantire a tutti gli abitanti
di corsico presenti e futuri una città più vivibile senza muri e con
meno barriere.

Il dott. Renato Pugno ha messo in rilievo i vantaggi che avrebbe tutto
il sud ovest milanese dall'interramento dell'intera tratta da Milano a
Trezzano S/N. La valorizzazione e l'utilizzo delle aree che si
renderebbero così disponibili ripagherebbero i maggiori costi
necessarie per l'interramento. In Europa opere del genere sono comuni,
in Italia si stenta a ragionare così anche se alcuni progetti sono in
corso di attuazione. A tal proposito ha indicato oltre a Abbiategrasso
anche Torino dove si sta intervenendo per interrare 8 Km circa di
tratto ferroviario nella città.

Correttamente l'architetto Di Giampietro ha messo l'accento sul fatto
che l'amministrazione comunale (in questo caso le amministrazioni
comunali) devono informare e condividere con le popolazioni tutti i
progetti che riguardano l'area, compresi quelli stradali che
interessano la nuova Vigevanese.

All'iniziativa hanno partecipato anche rappresentanti del comitato
delle villette di Corsico e Trezzano, rappresentanti del comitato che
sta denunciando i pericoli della Brentagg di Trezzano e la sig.
Gabriella Valassina del comitato dei navigli di Milano che ha portato
la sua esperienza.

Ricordo a tutti la prossima riunione del comitato:

Riunione del comitato

20 marzo ore 21.00

al centro sociale falcone

Corsico

Discuteremo dell'iniziativa che vogliamo tenere alla Pianta (tra metà
aprile e i primi di maggio) e delle proposte uscite dall'assemblea.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani

In allegato:

qualche foto



la lettera inviataci dal consigliere regionale Luciano Muhlbauer,
nella concitazione dell'assemblea ci siamo dimenticati di leggerla
la lettera del capogruppo della lista Moratti Paolo Gradnik

servizio su rai3 regione con intervista

pubblico il video del servizio che è apparso su rai 3 regione, sulla marcia del 26 novembre. ci sono immagini della marcia e le interviste a rosella, laura, e al vicesindaco.
il video dura 1'43'' e si può vedere e scaricare qui

incontro con i cittadini venerdi marzo

VENERDI' 16 MARZO ore 21.00

c/o AULA MAGNA
Scuola Media Campioni Mascherpa Parco Giorgella – Corsico

Incontro con i cittadini ed i comitati che si battono che vogliono
essere protagonisti delle scelte che li riguardano.
odg:
- l'esperienza positiva di Abbiategrasso (filmato ed intervento)
- le zone critiche nel tratto San Cristoforo a Trezzano s/n (filmato)
- il progetto ed lavori a che punto stanno? (intervento del comitato)

- intervento architetto Francesca Conti (Esperta in sviluppo
sostenibile. ricercatrice all'Università di Architettura di Venezia
IUAV)
- le intenzioni del comune di Corsico

Lettere del Comitato Milano Mortara al comune di milano

il comitato scrive al sindaco di milano

Facendo seguito al nostro colloquio di Martedì 20 Febbraio u.s. presso il salone alle colonne di S. Lorenzo, allego alla presente copia delle due lettere di cui Le ho accennato in relazione al raddoppio della linea Milano Mortara nella tratta di Corsico.

La prima è stata inviata al Sindaco di Milano Letizia Moratti nel giugno 2006 dal Comitato Ferrovia Milano Mortara. La risposta dell'assessore Croci è del Luglio 2006.

Attendo comunicazione del suo interessamento per avere l'opportunità di un incontro di rappresentanti del Comitato cittadino di Corsico con il Sindaco di Milano.

Se fosse possibile organizzare questo incontro, ad esso potrebbe partecipare anche il Sindaco del Comune di Corsico.

L'interramento della ferrovia nella tratta urbana di Corsico è fortemente sostenuta dal Sindaco e dal Consiglio comunale che all'unanimità ha deliberato.

Distinti saluti.

Riggio Maria



risposta del Gruppo Consiliare Lista Letizia Moratti


Date: Wed, 28 Feb 2007 11:59:12 +0100


Gentile Signora Riggio,

innanzi tutto la ringrazio della mail che mi ha inviato in seguito al nostro incontro di martedi 20 febbraio.
In seguito alla sua sollecitazione ho provveduto ad agiornarmi ulteriormente circa la situazione attinente la linea ferroviaria Milano-Mortara.
L'indubbio vantaggio che l'opera porterà alla mobilità nell'area ovest della Provincia di Milano comporterà obbligatoriamente l'attraversamento di aree urbanizzate e perciò comprendo la preoccupazione sua e dei cittadini rappresentati dal suo Comitato nell'essere parte attiva riguardo all'impatto urbanistico che l'opera avrà nelle aree di competenza. La progettazione definitiva tuttavia è ancora da definire, così come il bando di gara internazionale che dovrebbe produrla: per questo motivo e per espressa volontà delle parti in causa, le confermo che vi è ampio spazio di colloquio possibile con i comitati civici durante l'iter del progetto.

Come sa, il progetto coinvolge più Comuni della Provincia e nell'economia dello stesso il Comune di Milano non riveste un ruolo di coordinamento. Da questo punto di vista ho preso visione della Sua lettera del giugno 2006 e della risposta dell'Assessore Croci, che mi sembra coerente, anche riguardo al doveroso rispetto vicendevolmente dovuto tra Amministrazioni Comunali riguardo ai territori di competenza. Per altro ho verificato come l'attuale Amministrazione Comunale di Milano abbia in atto contatti con le rappresentanze di cittadini milanesi che si sentono coinvolti dalla problematica.

Alla luce di tutto questo, mi sento di suggerirle, nello spirito di una valutazione positiva al confronto anche tra le varie realtà municipali coinvolte, di ricercare posizioni comuni con i comitati milanesi coinvolti, al fine di aumentare la capacità d'interlocuzione in fase progettuale.

Un cordiale saluto.

Paolo Gradnik
Presidente
Gruppo Consiliare Lista Letizia Moratti



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Interessante questa lettera.

Il fatto di essere capolista di un gruppo civico gli consente di avere le mani libere; peccato che il giornalino della Regione Lombardia che tratta i trasporti ( un periodico disponibile in stazione, edizione di febbraio), dichiari in un trafiletto come partiti i lavori per il raddoppio, dal 19/2, per le tratte S. Cristoforo -> Albairate/Vermezzo, Parona L. -> Mortara.

riunione del 27.2.07, prossima: 6/3

I prossimi appuntamenti

Riunione del comitato

6 marzo ore 21.00

al centro sociale falcone

Corsico

Si raccomanda la presenza al fine di predisporre nel modo migliore
propaganda/inviti e organizzazione dell'assemblea del venerdì 16
marzo.

Invio anche bozza del volantino

Ipotesi e di fare locandine su una facciata e volantini su due (chi
fosse disposto alla diffusione del materiale fuori da Corsico è
pregato di comunicarmi in tempo utile quante locandine e quanti
volantini desidera.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani