In merito all'iniziativa di ieri tre cose:
- l'iniziativa è stata preceduta da un fuori programma di un'emittente radiofonica milanese "RADIO POPOLARE" che ci ha dato spazio sin dalle prime iniziative del comitato. Radio impegnata in questi giorni nella campagna abbonamenti e che sta girando nella provincia di milano partecipando a iniziative pubbliche di associazioni e comitati di cui spesso è stata ed è l'unica voce. A fronte della loro richiesta, nella giornata di venerdì, di essere presenti per pochi minuti alla nostra iniziativa abbiamo pensato fosse doveroso accogliere tale richiesta.
- un ringraziamento agli assessori Ballardini, Errante, Ferrario ed ai consiglieri Anelli, Bini, Caddeo, Caccianiga del comune di Corsico ( mi scuso anticipatamente se ci fosse stato qualcun altro che non ho visto) che erano li insieme a noi.
- il sindaco, che è stato più volte presente alle nostre iniziative all'area stella, nel comunicarci la propria assenza per motivi di salute ci ha riconfermato il suo appoggio, tra l'altro confermato dagli atti che il comune di Corsico ha in questi giorni formalizzato.
Ricordo quindi i prossimi impegni e appuntamenti:
- lunedì il comitato incontrerà dei legali per valutare l'opportunità di promuovere una azione legale collettiva indipendente da quelle che il comune di Corsico sta portando avanti
· martedì 11 si terrà un incontro tra il comitato e l'assessore Cattaneo a tal proposito andrebbe valutata nel corso della riunione di lunedì sera l'opportunità di richiedere anche ad un rappresentante del comitato di via gonin (milano) e del Comitato per la Tutela dell'Uomo e dell'Ambiente – Trezzano s/N che si occupa del problema della Brenntag
· mercoledì 5 marzo si è tenuta una riunione tra il presidente del consiglio di zona 6 e il comitato di via gonin cui siamo stati gentilmente invitati. Alla fine è stata data assicurazione dal presidente della zona 6 in merito alla convocazione, entro 2 settimane, della commissione del consiglio di zona aperta alla quale potranno partecipare gli estensori del progetto alternativo di interramento per spiegarne i contenuti e le opportunità che una sua adozione avrebbe anche per gli abitanti della zone periferiche di Milano che vivono a ridosso della linea ferroviaria.
· il 14 marzo è la data dopo la quale l'on Pedica si è impegnato a dare comunicazione in merito alla convocazione di un tavolo tecnico da parte del ministero delle infrastrutture …
· il 3 aprile è stato riconvocata dall'assessore regionale Cattaneo la riunione fatta saltare giovedì 21 febbraio. Se è vero che "la notte porta consiglio" speriamo che oltre 40 notti abbiano ben influito sulla disponibilità di ascolto da parte di chi può intervenire migliorare un brutto progetto e sostituirlo con uno migliore
La via legale insieme alla mobilitazione e all'informazione della cittadinanza dovranno continuare anche se nel periodo preelettorale l'attenzione dei mass media è, ovviamente, più focalizzata su aspetti politici generali.
Come al solito sono stato troppo lungo e di certo ho dimenticato qualcosa.
Prossima riunione del comitato
LUNEDI' 10 MARZO ore 21.00
c/o primo piano CENTRO CIVICO GIORGELLA
Piazza Giovanni XXIII -Corsico
Cordiali saluti
Giorgio Ortolani
In allegato:
articolo de il giorno 9.3.08
articolo su cronaca qui "quale effetto antirumore delle barriere"
locandina convegno a milano del 13. 3.08
iniziativa a buccinasco cui parteciperà una di noi e che senz'altro troverà modo di metterci dentro necessita della partecipazione dei cittadini alle scelte amministrative e l'esperienza del fatta nel comitato
allegati:
per le foto vedi
http://comitatomimortara.blogspot.com/2008/03/articolo-e-foto-della-manifestazione-di.html
Qui sotto comunicato stampa relativo iniziativa di ieri
COMUNICATO STAMPA
CORSICO:
in trecento occupano simbolicamente l'area dei lavori di raddoppio della ferrovia milano-mortara
Questa mattina circa trecento cittadini di Corsico hanno occupato simbolicamente l'area ove dovrebbero svolgersi i lavori per il raddoppio della ferrovia milano-mortara nell'area ex stella di Corsico.
La protesta è motivata dal fatto che:
1. Pur in presenza di un progetto alternativo credibile (commissionato dal Comune di Corsico a un gruppo di professionisti del politecnico), che prevede l'interramento della tratta senza ulteriori costi per la collettività, chi ha il potere di decidere non si è degnato neppure di discuterlo
2. i lavori sono partiti senza che siano state rispettate le prescrizioni di regione Lombardia, Ministeri dell'ambiente e dei beni culturali relative sia alla cantierizzazioni dei lavori che alle opere di mitigazione del rumore e delle vibrazioni. Tantè che il comune di Corsico ha in questi giorni fatto predisporre un ricorso al TAR per la sospensione dei lavori e uno alla corte europea.
3. due settimane fa doveva tenersi un tavolo tecnico tra l'assessore Cattaneo la provincia di Milano e quella di Pavia e i 14 sindaci della tratta interessata da Milano a Mortara. L'incontro è stato fatto saltare con motivazioni speciose dall'assessore regionale che invece avrebbe dovuto ottemperare a quanto votato dal consiglio regionale il 18.12.07 vedi allegato
4. la scorsa settimana il ministro Di Pietro ha invitato il sindaco di Corsico, la provincia di Milano e il comitato ad un'incontro a roma il 27.2.08. All'ultimo momento non solo è venuta a mancare la presenza di Di Pietro, ma anche del on Pedica che avrebbe dovuto sostituirlo. Le promesse di un tavolo tecnico di discussione organizzato dal ministero comunicate telefonicamente dall'on Pedica 11 giorni fà non hanno trovato alcun riscontro.
I lavori del raddoppio a raso continuano, al fine di mettere tutti di fronte al fatto compiuto,nessun tavolo serio di discussione è stato mai attivato né ci sono certezze che questo arrivi nei prossimi giorni, i rappresentanti politici ed istituzionali, che hanno voce in capitolo, stanno in silenzio o rimandano qualsiasi intervento.
Per questi motivi stamani, utilizzando uno dei varchi aperti da giorni in più punti della recinzione, questa mattina gli abitanti di Corsico sono entrati nell'area denunciando simbolicamente che i lavori iniziati sono illegali, in quanto sono partiti senza il rispetto delle norme richiamate al punto 2.
RFI, che aveva occupato abusivamente terreno del comune di Corsico (dal quale è stata costretta a ritirarsi la scorsa settimana), deve sapere che i cittadini di Corsico non sono disponibili a tollerare oltre l'arroganza con la quale sta operando.
Comitato cittadino di corsico ferrovia Milano Mortara
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