Qualcosa abbiamo ottenuto:
· c'è un progetto alternativo credibile che però chi ha il potere di decidere non si è degnato di discutere
· nella giunta di corsico di ieri martedì 4 marzo 2008 si è formalizzato l'incarico di presentare all'avv. Felice Besostri un incarico per 2 ricorsi uno alla Corte europea e uno al TAR per la sospensiva dei lavori, partiti senza il rispetto delle prescrizione indicate da regione e ministeri
· il comune solleciterà le istituzioni competenti a verificare anch'esse la regolarità della partenza dell'opera
· l'attività seria e costante di questi anni ci ha consentito interlocuzioni e spazi sui mass media insperati quando siamo partiti
Ma:
1. i lavori continuano, al fine di mettere tutti di fronte al fatto compiuto
2. nessun tavolo serio di discussione è stato mai attivato né ci sono certezze che questo arrivi nei prossimi giorni. Quello regionale di 2 settimane fa è saltato grazie alla scelta dell'assessore Cattaneo, su quello di Roma con il ministro delle infrastrutture abbiamo riferito nell'ultima mail.
3. i rappresentanti politici ed istituzionali, che hanno voce in capitolo, stanno in silenzio o rimandano qualsiasi intervento
ora:
- Tocca a coloro che sono sensibili al problema
- tocca ai consiglieri comunali di corsico, che vogliono essere conseguenti a quello che hanno votato in consiglio,
- tocca ai corsichesi e in primis a coloro che vivono a ridosso della ferrovia dare un segnale importante che qui c'è una comunità che non vuole che vengano portati avanti progetti sbagliati, non condivisi dalla stessa amministrazione comunale
- tocca a tutti coloro non vogliono assistere impotenti all'arroganza di Italferr
DIMOSTRARLO CON I FATTI
Per questo invitiamo tutti, ma proprio tutti a trovarsi
SABATO 8 MARZO
Ore 9.30 c/o AREA STELLA
a fianco casa di riposo
CORSICO
iniziativa terminerà alle ore 11.00
La possibilità di successo, come sempre, dipende non dal mugugno, ma dalla partecipazione. A questo sono attenti coloro che possono decidere del progetto e del futuro urbanistico della città.
Ricordo il refrain di una vecchia canzone popolare sui braccianti che Domenico Modugno cantava negli anni '60:
" tu ti lamenti, ma che ti lamenti pigghia( mi scusino i siciliani) 'lu bastoni e tira fuori il denti"
Tocca a noi adesso tirar fuori la voce ed i denti
Ai comitati con i quali siamo in contatto un caldo invito ad essere presenti
Venite, venite, venite
Giorgio Ortolani
1 commento:
Perché tutto questo ostruzionismo? Perche cercare di bloccare i lavori? Perché? Io ritengo che lo Stato attraverso i propri esponenti, debba intervenire in maniera decisa, e dire una volta per tutte come stanno le cose. I lavori sono stati sognati, discussi, approvati, appaltati e finalmente iniziati, e ora (a lavori iniziati) una minuscola minoranza si oppone e cerca di bloccare l'opera. Questo è inaccettabile in uno stato democratico, civile e moderno. Ogni cittadino (compreso me) ha di che lamentarsi, per un depuratore maleodorente, una fabbrica inquinante, una nuova discarica vicino casa, o peggio ancora com'è successo a me, per un esproprio di terreno forzato. Ciò non vuol dire che si devono fare ostruzionismo, Cercare di bloccare i lavori è un'azione vergognosa che ancora una volta definisco inaccettabile!
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