venerdì, giugno 13, 2008

il treno si è fermato



Ieri,

mentre sul territorio di milano sulla via molinetto del lorenteggio, gli operai di SACAIM stavano recintando l'area interessata ai lavori che culmineranno con la posa del tunnel che è prevista nelle giornate di sabato 21 dalle ore 18.00 a lunedì 23 ore 5.00

il treno si è fermato.

Il centinaio di persone che si erano ritrovate in piazzetta della posta per protestare contro le prepotenze di Italferr hanno raggiunto il cantiere aperto sulla via lorenteggio. Da li hanno attraversato il passaggio a livello e si sono fermate sui binari.

Sembrava una scena da film: il treno partito dalla stazione di San Cristoforo avanzava fischiando e la gente non si spostava, costringendo così il macchinista a fermare il treno.

Dopo pochi minuti i cittadini corsichesi esasperati dalle illegalità messe in atto da Italferr ,senza che le autorità competenti facciano nulla, hanno abbandonato i binari.

La regione lombardia, che solo dopo le sollecitazioni del comitato ha fatto verificare le prescrizioni che avrebbero dovuto precedere la partenza dei lavori da parte di Italferr, ha dovuto rilevare che tante di quelle prescrizioni non sono state ottemperate. Nonostante questo nè Cattaneo né la giunta regionale stanno muovendo un dito per fermare lavori.

Ma, anche se esasperati, i cittadini di Corsico, non avevano ne hanno intenzione di costringere i pendolari (che già debbono sopportare i disagi dovuti al viaggiare su treni tuttaltro che confortevoli) a subire ulteriori disagi dopo una giornata di lavoro.

Quanto avvenuto che segue l'episodio, riportato dalla stampa relativo al deposito di sacchi di monnezza nell'area del cantiere, avvenuto la sera di domenica è indice di una crescente insofferenza dei cittadini che vedono il loro futuro messo in discussione da un'opera che la cui realizzazione si preannuncia priva di tutti quegli interventi previsti dalla legge che ne minimizzino l'impatto ambientale.

Per questo il comitato continuerà le propri iniziative a partire dalla raccolta delle adesioni e dei contributi per un esposto collettivo in magistratura per denunciare le violazioni di cui Italferr è responsabile.

Durante la giornata di Sabato 14 preso il gazebo del comitato sito nella via copernico sarà possibile per tutti aderire all'esposto.

Chi volesse può anche contattare direttamente: franca 0244795640/3335824958, Giuseppe 3485199768, antonio 348.9213917 , franco 3397280999.

Il prossimo appuntamento sarà in sabato 21 giugno in concomitanza col la partenza dei lavori di cui ho parlato all'inizio di questa comunicazione. Vogliamo che quell'iniziativa sia partecipata cosi come lo sono state le manifestazione lungo la vigevanese e la marcia non competitiva di oltre un anno fà.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani

338.2204055




dall'ariticolo di cronacaqui

http://milano.cronacaqui.it/news-corsico-mi-mo-tensione-alla-stelle--manifestanti-bloccano-un-treno_8164.html

Cinque minuti di stop sotto il sole battente per i pendolari

Corsico, Mi-Mo: tensione alla stelle
Manifestanti bloccano un treno

CORSICO 12/06/2008 - Sale la tensione lungo i binari della linea ferroviaria Milano-Mortara. Nel tardo pomeriggio un centinaio di manifestanti del Comitato per l’interramento, che si erano dati appuntamento nella piazza dell’ufficio postale di via Copernico, hanno percorso le vie del paese con fischietti e striscioni.

E una volta arrivati al passaggio a livello del Molinetto del Lorenteggio hanno bloccato un treno in corsa. Per cinque minuti il convoglio, pieno di pendolari che da Milano facevano ritorno nella zona di Abbiategrasso e Vigevano, è rimasto fermo davanti all’ampio di sciame di cittadini. La frangia più estremista del Comitato è stata convinta da altri cittadini a lasciar ripartire il treno dopo la breve sosta.

La protesta arriva a meno di una settimana di distanza dal clamoroso atto contro Sacaim, l’impresa esecutrice dei lavori: domenica sera sono stati gettati sacchi d’immondizia nel cantiere dell’azienda, al Molinetto. «È stato un atto dimostrativo - ha dichiarato Giorgio Ortolani del Comitato cittadino - contro la vera illegalità di Italferr, che non interrompe i lavori nonostante l’invito del Ministero dell’Ambiente». Scritto da: DB

48 commenti:

Unknown ha detto...

1) "esasperati dalle illegalità messe in atto da Italferr" perchè le vostre azioni (gettare la spazzatura nel cantiere e bloccare un treno) sono legali?
2) "non avevano ne hanno intenzione di costringere i pendolari a subire ulteriori disagi dopo una giornata di lavoro" allora perchè avete bloccato il treno e molto cafonamente avete mostrato il dito medio alzato hai pendolari?
3) "deposito di sacchi di monnezza nell'area del cantiere è indice di una crescente insofferenza dei cittadini" a me sembra più un atto ILLEGALE di vandalismo.

Ah, dimenticavo, nei miei commenti precedenti avevo fatto delle domande ma nessuno mi ha mai rispoto. L'unica risposta ottenuta mi dava dell'ignorante e mi diceva di documentarmi prima di parlare. Ma ha senso dare dell'ignorante ad una persona che ti fa delle domande appunto per documentarsi?

Unknown ha detto...

E' inutile che adesso fate i diplomatici. Cosa ci facevate allora al passaggio a livello del molinetto? Avevate già intenzione di fare quello che avete fatto e sapevate già che avreste danneggiato solo noi pendolari. I vostri diti medi alla nostra direzione poi non sono altro che una dichiarazione di guerra nei nostri confronti.

cits74 ha detto...

chiariamo alcuni punti:
-il comitato è a favore del raddoppio
-le uniche illegalità le ha commesse italferr o le aziende che non rispettano
il blocco ai lavori imposto dalla magistratura
-una manifestazione non è illegale, che mi risulti!
-lo studio di impatto ambientale è proprio quello che tutti chiediamo, e che sia fatto in modo onesto, e rilevando i rumori anche in via copernico.

Finora, ci sono due studi: uno proponeva le barriere antirumore alte sei metri, basandosi su 4 presunti campionamenti.
Un secondo e nuovo studio, datato maggio, che non ho ancora avuto il tempo di postare (è un file autocad enorme!), non ha campionato i dati in via copernico o vicino ai centri abitati di corsico, ma li ha interpolati dalle zone circostanti non abitate, deducendo che non servono più le barriere antirumore in questa zona. molto comodo, ma sarà vero? come si conciliano i due studi? chi aveva imbrogliato all'epoca (o oggi)?

Admin ha detto...

Il macchinista ha ormai fatto rapporto, troppo tardi. Se il macchinista non vi avesse visti?
Tutta la gente che c'era sul treno era contro di voi: Trezzano, Gaggiano, Abbiategrasso, Vigevano, Parona, Mortara.
Gli unici con voi sono qualche abitante di Corsico.
I viaggiatori hanno riferito che alcuni degli abitanti di Corsico hanno fatto gestacci e lanciato urla contro i viaggiatori del treno, trattandoli come se la ferrovia invadesse il loro territorio! Ma vi da' davvero così fastidio avere una linea ferroviaria davanti a casa?

cits74 ha detto...

io sono contentissimo di avere la ferrovia sotto casa.
sono vissuto x anni con la metrò sottocasa e ho fatto a meno dell'auto (cosa che continuo a fare) con piacere.
Tuttavia, nella zona nord di corsico, specialmente in via copernico, l'accesso la ferrovia rappresenta una barriera, perchè non ci sono sotto (o sovra) passaggi, la stazione risulta decisamente scomoda da raggiungere.
Comunque il problema non è quello, la ferrovia c'è e la vogliamo, ma vorremmo non essere presi per il naso da uno studio di impatto ambientale palesemente falsato. Vorremmo discutere di una soluzione, insomma.

Unknown ha detto...

- "il comitato è a favore del raddoppio" solo se interrato. Visto che non avete fatto fare solo uno studio per l'interramento e non avete mai preso in considerazione i sistemi alternativi. In più vi siete mossi col nuovo progetto DOPO che erano iniziati i lavori: non è un po' tardi???

- "le uniche illegalità le ha commesse italferr " e "una manifestazione non è illegale": invadere un cantiere recintato è illegale, gettare immondizia in giro è illegale (ed incivile), bloccare un treno è illegale oltre che pericoloso e stupido. (E le dita medie alzate verso i pendolari che scopo avevano?)

- "rilevando i rumori anche in via copernico" ma se la linea sarà nuova i rumori attuali saranno sicuramente diversi (più alti o più bassi) per cui lo studio si basa su una modellizzazione matematica di come sarà fatta la linea.

- "ma li ha interpolati dalle zone circostanti non abitate" il suono si propaga allo stesso modo e tiene conto solo di cosa incontra lungo il suo percorso. I modelli matematici sono fatti apposta e ne tengono conto.

cits74 ha detto...

ti prego, rispiegami la teoria del campionamento. devo essermi perso qualche pezzo in "teoria dei segnali" o "sistemi".
in particolare, sottocampionando la zona di interesse, quanto è possibile ricostruire l'originale?

Unknown ha detto...

"nella zona nord di corsico, specialmente in via copernico, l'accesso la ferrovia rappresenta una barriera, perchè non ci sono sotto (o sovra) passaggi"
Accesso a cosa? visto che lungo via copernico dall'altra parte della ferrovia e prima del naviglio non c'è praticamente niente. E poi guardando la cartina all'inizio di via copernico c'è il cavalcavia di Viale Liberazione e alla fine c'è via del Molinetto dove stanno costruendo un sottopasso.

Admin ha detto...

la ferrovia è una barriera perchè non ci sono passaggi livello (o se ci sono restano chiusi troppo tempo), perchè non ci sono sovrappassi (o sottopassi), perchè non c'è neanche una seconda stazione (che invece dovreste proporre) e perchè non è perfettamente insonorizzata.
Qualche proposta decente, che esclude l'interramento o barriere alte 6 metri, andrebbe presa in considerazione.
In ogni caso, i lavori possono procedere lo stesso. Tanto le eventuali barriere basse, una eventuale altra fermata ferroviaria, i sovrappassi e tappetini fonoassorbenti si potranno fare in un secondo momento, giusto?

Unknown ha detto...

Cosa credi di aver studiato solo tu teoria dei segnali? Prima di criticare il modello matematico l'hai visto e analizzato per più di 10 minuti?

cits74 ha detto...

non ho ancora avuto possibilità di esaminarlo, non ho autocad installato (e non volendo installare nè windows nè roba pirata vorrei cercare un modo x aprire 'sti files!).
Prendo per vero quanto mi hanno riferito sul contenuto della relazione, e se è come si dice, ho forti dubbi sul modello matematico.
Comunque, tu che hai studiato teoria dei segnali, mi spieghi quanto ti ho chiesto? che validità ha la ricostruzione di un segnale sottocampionato nella zona di interesse?
Inoltre, io non ho studiato acustica, ma sicuramente l'ambiente influisce sulla propagazione sonora. o credi che l'arena di verona abbia la stessa acustica del parco lambro?

cits74 ha detto...

ecco l'intero zip da 160Mb dello studio acustico nuovo
se volete esaminarlo
http://www.sendspace.com/file/qrw8e2

Unknown ha detto...

- "se è come si dice" chi lo dice? Studiosi del settore? Cmq come dovresti ben sapere, partendo da dati oggettivi si riesce sempre a dimostrare una cosa o esattamente il contrario, tutto sta a trascurare o approssimare le variabili giuste.

- "ma sicuramente l'ambiente influisce sulla propagazione sonora" ed io cosa ho detto??? "il suono si propaga allo stesso modo (il mezzo è sempre lo stesso) e tiene conto solo di cosa incontra lungo il suo percorso".

- "che validità ha la ricostruzione" la risposta corretta è: DIPENDE dal modello, solo col modello è possibile quantificare l'errore di approssimazione. Chi ti dice che sia sottocampionato, hai detto che non hai visto il modello e non hai studiato acustica.

cits74 ha detto...

non hai risposto alla mia domanda, e secondo me è perchè non hai nessuna conoscenza specifica. e neanche tu hai visto il modello. giusto?
almeno io le mie ignoranze le ammetto.
tu fai affermazioni ridicole, come che il suono si propaghi nello stesso modo (perchè il mezzo è lo stesso) ! ma va? certo che il mezzo è lo stesso!
ma che c'entra con il fatto di NON aver campionato ?
allora a che servono gli studi acustici? tanto vale non farli, tanto fatti una volta il suono si propaga nello stesso modo sia in galleria che in un parco aperto, giusto?

Unknown ha detto...

Comunque mi dovete spiegare come mai, tra tutti i comuni attaversati dalla ferrovia, solo voi vi state lagnando in questo modo. Avete presente a Trezzano le villette, la scuola media e un nuovo palazzo praticamente costruito attaccato ai binari?? E come mai da noi non c'è nessuna protesta, e anzi auspichiamo che i lavori finiscano prima possibile? Molto semplice: a voi del treno non frega proprio niente, checchè ne diciate, perchè non lo usate. Infatti dimmi quanti di voi che protestano usa il treno e quanti usano l'auto per spostarsi, mi piacerebbe proprio saperlo.

cits74 ha detto...

io uso la bici, l'autobus, e il treno. nell'ordine.
il treno quando riesco a prendere l' 8.17

a proposito, non ditemi che sul treno c'è casino, per carità. o che causi claustrofobia se interrato.
siete mai saliti su una metrò?

Unknown ha detto...

Furbone, pensi che la maggior parte della gente che parte o arriva a Porta Genova, non usi la metropolitana?? Conosciamo benissimo entrambi i mezzi, anzi ti dirò, quando sono sotto nella metro vengo assordato molto di più dallo sferragliamento della metro, che viene amplificato dalle gallerie. Visto che tieni tanto al rumore, hai mai provato a prendere la metro (specie quella verde) in questi giorni?

cits74 ha detto...

furbone de che?
io ho risposto alla tua domanda.

inoltre, la metro la prendo da anni e fa un casino bestia. la verde è insopportabile.
cmq non si parla del rumore DENTRO, ma FUORI, quello che causa il treno quando passa.

Unknown ha detto...

Il modello non l'ho visto e non ho mai detto di averlo visto!
Non hai capito quello che ti stavo dicendo: il suono è ovviamente influenzato dall'ambiente (cioè dalla presenza di oggetti, compreso il terreno, con varie forme geometriche, densità, ecc...) per questo vengono fatti gli studi acustici che servono. Su questo sei d'accordo?
Il problema è su come si può condurre uno studio acustico. Ovvimente c'è la possibilità di fare delle rivelazioni in luogo (i famosi campionamenti) ma nel nostro caso, non essendoci ancora la nuova ferrovia, il livelli di rumore registrati servono solo per fare un modello approssimativo che poi viene perfezionato studiando matematicamente la situazione (sfruttando altri tipi di rivelamenti). Per cui il sistema esiste e, non essendo del settore nè io nè te, non abbiamo le capacità tecniche per valutarlo (quindi per dire che sono sottocampionate). Visto che il progetto è stato fatto e approvato significa che il metodo utilizzato è fattible anche se, essendo un modello, sarà sempre discutibile.
Per quanto riguarda le conoscenza di segnali, mi spieghi come si puo' applicare il teorema di compionamento di Shannon visto che si sta parlando della realizzazione di un modello che studia la propagazione: sono due cose diverse.

Unknown ha detto...

"cmq non si parla del rumore DENTRO, ma FUORI":
Quindi vedi che il vostro progetto non tiene conto di tutti i fattori!!!
Fa delle approssimazioni tralasciando aspetti a voi scomodi.

Il rumore DENTRO esiste e quindi deve essere preso in considerazione, visto che anche i pendolari hanno le orecchie e dei diritti.

Unknown ha detto...

Anch'io ho risposto alla tua domanda, che tra l'altro aveva la risposta scontata, che quasi tutti i pendolari predono la metro. Ma riesci a metterti daccordo con te stesso? Prima dici "non ditemi che sul treno c'è casino" e poi mi rispondi "non si parla del rumore dentro"?? Boh.. Comunque a me non frega niente se il treno passa sopra o sotto, o fa le montagne russe, basta che c'è e funzioni. Io prendo tutti i tipi di mezzi: treno, metro e passante. Ma voi col vostro progetto state rischiando di fare bloccare i lavori e di ritardarli chissà quando. Addirittura con l'interramento ci sarebbero chissà quanti periodi prolungati di TRENI FERMI (e non mi venire a dire che non ci sarebbero assolutamente fermi perchè non ci credo proprio)

cits74 ha detto...

non mi sono spiegato, intendevo casino di gente (folla)
infatti parlavo di claustrofobia.
non ci siamo capiti.

cits74 ha detto...

appena ho un po' di tempo guardo il progetto in dettaglio, fatelo anche voi e poi ne riparliamo.
comunque il teorema di shannon dice che la ricostruzione del segnale campionato è garantita se la frequenza di campionamento è almeno doppia della massima. qui si tratta di campionamento spaziale, quindi la distanza da considerare è quella dalla ferrovia alle case. quindi il campionamento minimo è metà di questa distanza (facciamo 100m). siccome in via copernico (almeno) non hanno campionato, direi che il modello fa acqua. molta, moltissima, acqua.
sarebbe affidabile su distanze intorno ai 2 km dalla fonte rumorosa.

Admin ha detto...

Caro Dottore, tu parli del rumore prodotto dal treno che si sente FUORI. Pero' ricordiamoci che c'è una differenza tra RUMORE e FASTIDIO OLTRE LA NORMALE TOLLERANZA.
Parlavi della metropolitana? Infatti la metropolitana è oggettivamente brutta se interrata. Infatti se si puo' si fa in superficie.
Voi vi battete giustamente perchè vengano rispettate le leggi. Ma le eventuali modifiche si possono fare anche a lavori ultimati, non necessariamente ora. L'unica modifica che non si puo' fare a fine lavori è l'interramento o la semi-trincea, le altre sono sempre possibili. Qual è quindi il problema?

Unknown ha detto...

non ci si riesce proprio a capire :(

cits74 ha detto...

Carissimo Admin,
io/noi chiediamo un serio studio di impatto ambientale, un altrettanto serio studio di impatto acustico, eventualmente, ottenuto questo, si puo' discutere di misure alternative o di interramento.
La presa di posizione aprioristica di chi dice intanto facciamo, poi si vedrà, di solito, non ci sta bene, soprattutto dato le irregolarità riscontrate e segnalate.

invece, a te non piace la metrò interrata? certo, la stazione centrale, i monumenti, eh si! che ne dici di un bel treno in piazza del duomo? o forse a loreto?
cmq gusti personali, per me puoi anche gradire una teleferica dalla cucina alla camera da letto, non ne discuto neppure.

Admin ha detto...

CORSICO non è piazza del duomo! Finiamola di paragonare paesi campagnoli come quelli dove abitiamo noi rispetto al centro di città importanti. Oltretutto in piazza del Duomo passa un mezzo molto simile: il tram.
Le cose belle devono stare in superficie, quelle brutte si interrano. Di solito funziona così, quindi la ferrovia deve stare in superficie esattamente com'è ora. Quindi si puo' andare avanti lo stesso, visto che l'interramento non si farà ne ora ne mai.

Unknown ha detto...

Ah beh se intendevi folla all'interno del treno, forse non hai visto bene dentro al treno che avete fermato, te e i tuoi compari, mentre ci facevate i diti medi, che c'era parecchia gente in piedi e seduta persino per terra...E questa è la normalità, mica si è trattato di un caso. Quando ci saranno più treni, invece, si spera che non ci sarà più questa folla anche se sono convinto che i passeggeri aumenteranno, e saranno quelli che ora usano l'auto e in futuro se ne disferanno, vuoi per l'ecopass di Milano vuoi perchè finalmente il treno sarà realmente un mezzo alternativo valido per tutti.

cits74 ha detto...

non ho partecipato alla manifestazione perchè non ho fatto in tempo. quindi non ho alzato nessun dito medio ai pendolari.

mi auguro come te che i mezzi alternativi, e i mezzi pubblici, come il treno, bici, etc siano considerati presto come i primi mezzi per spostarsi, e che si inizi a chiamare l'auto "mezzo alternativo".
non siamo cmq lontani, visto il prezzo del petrolio in marcia verso quota 200.

jacktheripper ha detto...

"CORSICO non è piazza del duomo! Finiamola di paragonare paesi campagnoli"

caro che ti definisci "admin", con questa tua frase ti sei squalificato da solo...PAESI CAMPAGNOLI???
Secondo te Corsico è in campagna???
Ma perchè devo sempre ripetere che prima di parlare bisogna informarsi?

Stendiamo un velo pietoso poi su cosa è bello o brutto secondo il tuo modestissimo pensiero, è evidente che fai parte di quella percentuale frazionaria di italiani che ha il "gusto dell'orrido".

Admin ha detto...

Perchè, il treno è una cosa brutta?

jacktheripper ha detto...

Ma no! Il treno è bellissimo. Ne voglio uno che passi dentro casa mia.
Paragonare il treno al tram poi è da ignoranti. Il tram ha una velocità media di 15 km/h e nel centro di Milano non può essere differente.
Il treno invece va a ben altre velocità.
Comunque se credete che il raddoppio servirà a non farvi viaggiare in piedi o seduti per terra, ne riparleremo tra una decina d'anni; in Inghilterra e Francia vanno su una linea sola, treni puntuali, puliti e nessun passeggero in piedi.
Questa è l'unica cosa che dovreste chiedere alle Fs, non i raddoppi che non servono a nulla se la struttura rimane quella di prima.

Admin ha detto...

Nessuno sta dicendo che con il doppio binario si viaggia meglio. Il doppio binario è necessario per facilitare la coesistenza di treni suburbani e treni regionali-espressi, che hanno velocità e fermate differenti. Su una linea con un solo binario è complesso far coesistere treni così diversi, oltre a limitare la capacità teorica della linea ad un massimo di 30 treni al giorno per senso di marcia, che per essere in una zona adiacente a Milano mi sembra una forte limitazione.
Oltretutto i treni suburbani hanno velocità medie intorno ai 40 km/h, quindi pare eccessivo definirla "Alta Velocità"
Oltretutto, a Corsico i treni ci passano già, con il raddoppio avrete "solo" 50 treni al giorno per senso di marcia, che non sono neanche tanti, rispetto ad esempio ai treni che passano davanti a me che sono complessivamente oltre 300. So cosa vuol dire abitare con una linea ferroviaria davanti e so anche che ci si puo' vivere tranquillamente, senza attribuire ai treni in transito le proprie problematiche personali.

Leggete qui piuttosto alla voce "sindrome da interramento"
http://www.miol.it/stagniweb/sindrome.htm

In ogni caso spero che gli abitanti di Corsico si rendano conto dell'eccessiva avversità contro un mezzo che utilizzano pure loro, e spero sì che ci siano soluzioni per limitare il rumore, ma ovviamente non dovrà essere nè l'interramento nè barriere alte 6 metri.

Unknown ha detto...

Jack si vede che te quel treno non lo usi e vorresti che passasse da un'altra parte.. Perchè altrimenti non diresti che il raddoppio non serve a niente.. Prova a prendere per esempio un 18.14 da porta genova, e dimmi quante volte fa ritardo e si ferma proprio a corsico perchè deve aspettare che arrivi quello da vigevano. Con due binari non succederebbe... Inoltre anche a servizio perfetto è impossibile avere più di un tot di treni con un solo binario. Il raddoppio è necessario su questa linea e si è sentita la necessità la prima volta quasi 100 anni fa, pensa un po'...

jacktheripper ha detto...

Ma che bravi admin e alex5d!
Admin, hai messo in risalto tutte le problematiche del caso dal punto di vista del pendolare.
Ovviamente hai tralasciato tutti i problemi di coloro che con la ferrovia ci convivono anche quando sono a casa e pure il fatto che dopo il raddoppio previsto, la linea milano-mortara funzionerà anche di notte.
Ho ragione o no a dire che pensate solo ed esclusivamente al vostro orticello?

Alex come si vede che tu non vivi a ridosso di una ferrovia; ti ci farei vivere un paio di settimane lavorative con i treni che vanno anche di notte tanto per schiarirti le idee.
E' ovvio che il treno io non lo prendo, così come è ovvio che voi non ci vivete accanto, il fatto che il raddoppio non servirà è documentato dalle stesse problematiche che hanno avuto DA SEMPRE i pendolari della Milano-Torino che hanno il doppio binario da secoli e che ciò non ha impedito a loro di viaggiare DA DECENNI con le cimici, i ritardi e asfissiati, schiacciati come delle sardine in piedi per delle ore.
Adesso stanno quadruplicando la linea, scommettiamo che anche per loro non cambierà nulla?

Admin ha detto...

Le motivazioni del raddoppio l'ho già spiegato, e nessuna di queste dice che i treni saranno piu' confortevoli. E comunque i treni non circoleranno anche la notte, circoleranno tra le 6 e le 24, e solo i suburbani, mentre i regionali che tanto vi preoccupano termineranno di circolare alle 21.
Ma su quella linea c'è un progetto di sistema ferroviario, che dovreste pienamente abbracciare: dopo finalmente 50 anni di richieste di raddoppio i binari saranno pronti, vi propongono un servizio degno di un paese civile e di una società moderna: un treno ogni mezz'ora a servizio di Corsico, Trezzano, Gaggiano e delle frazioni a ridosso della ferrovia a 30 km da Milano. Lo stesso treno in pochi minuti vi congiungerà a Milano San Cristoforo, Milano Romolo e Porta Romana. Per Corsico significherà che in 5 minuti si è alla metropolitana, tutto il giorno, tutti i giorni, dalle 6 a mezzanotte, un treno al vostro servizio. E' un treno ogni mezz'ora, non ogni 5' minuti!! Vi da davvero così fastidio vedere davanti ai vostri occhi qualcosa a vostro servizio?
Per chi abita a ridosso della ferrovia non c'è alcuna problematica. Io vivo a 10 metri dai 4 binari della Milano-Bologna, io l'ho sempre considerato un privilegio poter prendere un treno ed essere in 10 minuti a Milano, o essere in meno di un'ora in emilia romagna.
Spero che eviti di trattare la TUA linea ferroviaria come una fastidio da eliminare, qualcosa che da problemi e rovina la vita.

Unknown ha detto...

Io vivo da sempre a meno di 500 metri dalla ferrovia, caro Jack... e lo sento in lontananza... E uso quel treno. Ma non mi lamenterei del rumore nemmeno se non lo usassi, perchè è accettabile, non viviamo in campagna ma in città e i rumori arrivano dappertutto, specie dal traffico privato. Preferiresti che venissi a fare baccano con la mia macchina in coda sotto casa tua, che ne dici? Inquinamento + rumore, ti sembra la soluzione migliore? Ho capito che ci sono disservizi da sempre, lo so bene, siamo in Italia. Ma secondo te un senso unico alternato è più efficiente di un senso bidirezionale parallelo? Allora se è così, invece di fare le strade a doppio senso, le dovremmo fare tutte a senso unico alternato, che razza di stupidi siamo stati fino a oggi a fare le strade a doppio senso...

Unknown ha detto...

E poi un'altra cosa, Jack, non dirmi che non riesci a dormire la notte per via del rumore del treno, perchè non saresti credibile... Io non sono mai stato svegliato da treni notturni, ma piuttosto da motorini chiassoni con marmitte rovesciate.. E poi se ce n'è uno ogni ora è tanto (e stai sicuro che non aumenteranno col raddoppio)... Non è mica la sopraelevata che passa ogni 30 secondi modello Blues Brothers...

jacktheripper ha detto...

Admin e alex, vi state comportando esattamente come il sindaco di Abbiategrasso che ha chiesto e ottenuto l'interramento, poi quando l'ha chiesto pure Corsico s'è messo a lanciare strali contro la giunta. Possiamo dire una volta per tutte che ognuno qua pensa sempre e solo al suo orticello?
Io sono super-partes perchè seppur abitante a Corsico, sto dall'altra parte della Vigevanese e la ferrovia non la sento manco se appoggio le orecchie ai vetri delle finestre, ciononostante credo che le proteste siano più che giustificate date le irregolarità della Italferr, gli ordini del ministero e gli espropri fatti a case che stanno a 20 metri senza che il progetto sia stato presentato e quindi nessuno ha potuto fare opposizione (che furboni quelli di Italferr vero? L'avessi fatta io una roba del genere stavo come minimo ai domiciliari).
La cosa che meno si riesce a capire da parte nostra caro alex è il NO assoluto all'interramento. E' stato presentato un progetto e uno studio dal politecnico che risolverebbe tutti i problemi, vi dà così tanto fastidio farvi una parte del viaggio sotto un tunnel?
In ogni caso admin, visto che hai postato qualche inesattezza, lascia che ti spieghi un paio di cose sulla zona:
1) Tra Via Molinetto e Via Copernico non c'è nessun collegamento stradale e neanche pedonale, su quale cartina l'hai visto?
2) Da parte degli abitanti di Molinetto si fa prima a raggiungere la stazione di S. Cristoforo a piedi che la stazione di Corsico coi mezzi.
3) La ferrovia è già a ridosso delle case in via Molinetto, per il raddoppio è necessario l'ESPROPRIO di una parte del cortile.
4) Vivere a 10 metri da una ferrovia, significa o che il treno ha l'obbligo di non superare i 30 km/h oppure che tra qualche anno avrai moltissimi problemi neurologici.

Admin ha detto...

1) Tra via molinetto e via copernico non c'è nessuno sottopasso stradale, se volete lo si potrà sempre costruire.
2)se dalle parti di Molinetto è troppo lontana la stazione di corsico centro, se ne costruisce un'altra tra s. cristoforo e corsico
3) l'esproprio di una parte di cortile viene pagati, mica è 'aggratis'
4) si puo' vivere benissimo a 10 metri da una ferrovia senza necessariamente problemi neurologici. Oltretutto i treni lì non circoleranno mai oltre 140 km/h, mentre davanti a casa mia circolano a 200 km/h. Oltretutto se volete piu' tranquillità la sera potete fissare con RFI che oltre le 22 la velocità è limitata a 100 o non so quanto. Oltretutto la linea a doppio binario puo' avere emissioni sonore decisamente inferiori di quante ne abbia ora, per vari motivi:
_i binari nuovi emettono molto meno rumore, e oltre tutto non fanno stridoli come quelli piu' vecchi
_attorno alle rotaie si possono mettere tappetini fonoassorbenti
_si possono mettere barriere antirumore basse di solo 1 metro sul Piano Di Ferro, ossia dove viene prodotta la maggior parte del rumore: in questo modo la ferrovia non è piu' qualcosa che taglia a metà la città con barriere di 6 metri.

Qui potete vedere un esempio di tappetini fonoassorbenti e ferrovia che passa in mezzo alla città:
http://fotocommunity.s-bahn-berlin.de/albums/userpics/10043/normal_485_048_Einf_HKM_06_07_06.JPG

Unknown ha detto...

Io ho già detto che non mi frega niente se il treno va sopra, sotto o se fa curve iperboliche. Te lo ripeto, magari lo capisci, quello che è il mio timore e quello di molti CHE USANO IL TRENO è che l'interramento che voi volete BLOCCHEREBBE LA LINEA PER MESI E MESI. I TRENI NON VIAGGEREBBERO PER NIENTE IN QUEL PERIODO. E I LAVORI SI ALLUNGHEREBBERO A TEMPI BIBLICI. E' chiaro? Poi, se non lo sapessi, la ferrovia c'è da prima del 1900, C'E' SEMPRE STATA! Invece le "belle" case di via Copernico sono state costruite DOPO A POCHI METRI DAI BINARI. Mi ricorda tanto la storia delle case costruite a ridosso dei fiumi e poi vengono travolte alla prima piena...

jacktheripper ha detto...

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1) C'è da morir dal ridere a leggerti, non hai neanche la più pallida idea di che cosa stai parlando: fare un sottopasso tra molinetto e copernico significa attraversare di sbieco tre condomini con 11 palazzi le cantine e relative fognature e un parcheggio di autovetture; oltretutto quel sottopasso sarebbe di quasi 1 km di distanza.
Ma perchè non ti installi google earth e te lo guardi dall'alto prima di sparar ste castronerie? (45°46'21.57"N 9'06'59.83"E)

2) Ah si, bella li', il problema è risolto. E chi la costruisce? Tu? E dove di grazia? Nel condominio di Via Gonin o in quello di molinetto? Non c'è spazio manco per uno spillo.

3) Ah beh! Se si viene pagati va tutto bene. Mica si va poi a vedere quanto ti pagano (una cantata con chitarra e senza percussioni) e quanta voce hai in capitolo, figuriamoci! Manco ci preoccupiamo che chi si permette di espropriare non rispetta le leggi per cui per quale motivo ci dovremmo preoccupare del resto?

4) Perdonami ma a ste fesserie non credo, le case abusive del meridione che stanno a 20 metri dalla ferrovia hanno avuto tra i loro abitanti problemi di ogni genere e non solo causati dal rumore ma anche da onde elettromagnetiche derivate dall'elettricità, probabilmente perchè nè le loro case nè le ferrovie sono in regola. Sarà un caso che anche li la legge non è stata rispettata?

5) (La ferrovia di Berlino) a Berlino chi ha costruito la ferrovia ha rispettato la legge e tenuto conto dei diritti dei cittadini. Da noi no. Se non si rispettano neanche le leggi e gli ordini del ministero che garanzie avranno i cittadini che le infrastrutture saranno fatte a regola d'arte? Direi NESSUNA!

jacktheripper ha detto...

Chiarissimo alex5d, chiarissimo che NON TE NE FOTTE UN CAZZO dei problemi degli altri. L'interramento risolverebbe i problemi di tutti, è la cosa più logica da fare. Se ti basta dire che la ferrovia c'è dal 1900 per dire che gli abitanti di molinetto se la devono prendere in quel posto, allora nessuno si muoverà di un centimetro dalle sue posizioni.
Spero tanto che tu non parli a nome di tutti i pendolari perchè il tuo atteggiamento può solo provocare scontri, la situazione in cui siamo vede l'esasperazione degli abitanti al massimo storico, non credo sia il caso di fomentare gli animi.
E in quanto al paragone con le case costruite sul ciglio del fiume non ti rispondo neanche perchè solo un ignorante può fare paragoni del genere.

Unknown ha detto...

Jack guarda l'ignorante sei te. Lo sai che chi parla offendendo come fai tu lo fa perchè non sa cos'altro rispondere? A me non frega niente dei vostri problemi, come a voi non frega niente di bloccare la linea. Siamo pari. Ognuno sta tirando acqua al suo mulino, sta guardando al suo orticello come ti piace dire, non è che voi state facendo gli altruisti. E a proposito di animi esasperati, parlate voi, che credete di aver fatto una bella cosa provocando voi per primi noi pendolari col vostro blocco e i vostri diti medi alla nostra direzione? Nei nostri confronti, anzi, vi siete solo tirati merda addosso, non pensiate infatti di avere la nostra comprensione dopo un gesto simile, ma anzi un'ulteriore opposizione.

jacktheripper ha detto...

E io che ho detto? Continuate pure a dire castronerie non documentate per poter tirare l'acqua al vostro mulino e lo scontro non potrà essere evitato. Non c'ero alla manifestazione e sta storia del "ditino" me la dici tu e quell'altro, ma chi conosco e che c'era su quel treno non mi ha riferito nulla di sto genere seppur fosse inkazzato pure lui.
Se ti offendi quando ti dò dell'ignorante non è colpa mia, sono i tuoi argomenti che fanno acqua, che vuol dire che la ferrovia c'è dal 1900?

Tutti sanno che non avrebbero mai avuto la vostra comprensione, pure a me mi girano le palle quando devo cambiare strada o stare fermo un ora a causa di qualche manifestazione, ma poi penso a quanto sono fortunato rispetto a loro dato che ho un lavoro fisso e l'inkazzatura me la faccio passare. I cittadini non vanno in piazza perchè non c'hanno un cazzo da fare, ci vanno quando i propri diritti vengono calpestati e assieme a questi anche le leggi. Voi state cercando di far passare da delinquenti chi non fa altro che chiedere il rispetto delle norme vigenti.

Unknown ha detto...

Cosa vuoi dire che la storia dei diti medi ce la siamo inventata? Vieni a chiederlo a porta genova, tra le 18 e 19, vediamo quanti te lo confermeranno. Senz'altro chi manifesta ha sempre degli interessi da difendere, ma del resto se uno si è comprato una casa A 20 METRI da una ferrovia GIA' ESISTENTE e CONSAPEVOLE che esisteva già un progetto di raddoppio PENSATO PERSINO PRIMA DELLA COSTRUZIONE DI QUELLA CASA, allora deve mettere in conto che prima o poi quel progetto verrà fatto. E se volevate l'interramento, avete avuto a disposizione decenni per proporlo, perchè lo avete proposto solo DOPO che il progetto di raddoppio a raso è stato approvato? A questa domanda non ha ancora risposto nessuno

jacktheripper ha detto...

Mi sembra di sentire quel datore di lavoro che commentando la morte di un suo operaio disse: "se l'è cercata". Quelle case sono state costruite negli anni 60 e 70 e chi ci è andato ad abitare non teneva certo in conto che un giorno l'avessero esproriato altrimenti col cazzo che la comprava.
La risposta alla tua domanda la sai già: anche il comune di Corsico ha sbagliato e quando i cittadini si sono resi conto della situazione (che non era chiara a nessuno checchè tu ne dica) hanno dovuto farsi carico del PROBLEMA che li coinvolge.
Io comunque non accetto le posizioni oltranziste di chi come voi dice "cazzi vostri" e vorrei vedere chi le accetterà mai. Non vuoi l'interramento? E allora cosa proponi?

Admin ha detto...

Guardate che un buco per fare non dico una stazione ma una fermata si trova! Una con banchina a isola occupa circa 2 metri di spazio, non sono tanti.
Oltretutto, pensa a quelli che lavorano nelle stazioni ferroviarie, che sono a 5 metri dai binari, 8 ore al giorno, tutti i giorni, non sono mica malati! Il fatto che dei livelli di corrente così bassi è tutto da dimostrare