lunedì, febbraio 11, 2008

il gazebo è montato. riunione LUNEDI’ 11/2 ore 21


Venerdì pomeriggio, mentre eravamo impegnati nella manifestazione all'area stella, presso la Camera del lavoro di Milano si svolgeva un'assemblea organizzata dai comitati dei personali che da anni si battono per un trasporto pubblico migliora.

Nell'iniziativa sono stati elencati tutti i disagi con cui sono costretti a convivere i 250 mila lavoratori/studenti che quotidianamente si servono delle ferrovie in Lombardia: viaggiare la mattina e la sera su treni vecchi e sporchi , stipati come bestie in treni in treni che arrivano 4 volte su 10 in ritardo.

Ma nell'iniziativa si è anche rilevato che le promesse infrastrutture non hanno dato i vantaggi che si speravano. Il quadruplicamento dei binari dellaTreviglio Milano, che avrebbero dovuto portare un aumento delle corse, non hanno affatto migliorato affatto l'offerta per i passeggeri. Il numero dei treni è rimasto lo stesso.

Durante l'assemblea l'amministratore delegato di Trenitalia Moretti ha invitato i pendolari a pazientare perchè di risorse per l'acquisto di materiale rotabile non c'è traccia nei bilanci nè dello Stato né della Regione almeno fino al 2011.

Quindi quanto andiamo a sostenendo da tempo e cioè: che non ci sono i soldi per l'acquisto dei treni necessari a servire la milano- mortara raddoppiata sono implicitamente confermate da Trenitalia.

Non si comprende il perché dell'ostinazione di molti a non voler discutere nel merito la proposta che facciamo utilizzare i proventi derivanti dalla valorizzazione delle aree per:

  • mitigare gli effetti dell'opera aderendo alle richieste dei cittadini (tunnel e gli interventi per riduzione delle vibrazioni a Milano, interramento tra Milano-San Cristoforo e Trezzano sul Naviglio)
  • acquisto di locomotori e vagoni necessari alla funzionalità della linea raddoppiata

A noi paiono proposte da discutere a partire dal progetto presentato dai tecnici del Politecnico. Speriamo che comune di Milano, Provincia e Regione sappiano valutarle con attenzione nei tavoli istituzionali previsti.Così come speriamo che i 14 sindaci che si sono espressi contro l'interramento cambino opinione, per alcuni del resto non sarebbe la prima volta.

Veniamo a quanto stiamo facendo.

Da sabato sull'area ex stella è presente un gazebo con sedie, tavolini e diversi striscioni.

Nei prossimo giorni vedremo di:

  • far diventare il presidio un momento di informazione sui motivi della nostra protesta e di promozione delle future iniziative.
  • dotarlo di materiale informativo e renderne più evidente la presenza
  • predisporre iniziative di vario genere sull'area stella

Come potete vedere nella lettera, in allegato, l'amministrazione comunale ha diffidato la SAICAM dall'occupare suolo pubblico prima della conferenza dei servizi. Entro i primi giorni di questa settimana dovremmo avere a disposizione i risultati delle misurazioni effettuate martedì 5 sull'eventuale occupazione di suolo pubblico da parte della SAICAM.

Nella mattina di venerdì 8 su segnalazione dei cittadini i vigili sono di nuovo intervenuti rilevando nuove infrazioni.

Attendiamo anche di aver notizie dal comune sul ricorso al TAR per sospensione dei lavori, visto il mancato rispetto delle prescrizioni della Regione e dei Ministeri (vedi lettera al ministero ambiente), che abbiamo sollecitato predisporre.

Di tutto questo e delle iniziative della settimana discuteremo nella riunione del comitato di questa sera:

LUNEDI' 11 FEBBRAIO 2008

Ore 21.00

c/o Centro civico Giorgella (primo piano)

piazza Giovanni XXIII - Corsico

Nei prossimi prima della convocazione del tavolo istituzionale dovremo darci da fare per:

  1. convincere della bontà della nostra proposta e dell'interesse che la sua accettazione avrebbe per tutti i soggetti interessati
  2. dimostrare la determinazione dei cittadini corsichesi e amministrazione comunale nel perseguire i propri obbiettivi

Visto il clima preelettorale mi sa che dovremo gridare di più per farci sentire.

Come sapete il rappresentante di zona della Lista Di Pietro ha dato le dimissione dall'incarico proprio a causa dell'insensibilità che ha riscontrato sul tema da parte della segreteria del ministro.

Occorre essere chiari su questo punto se il ministro avesse voluto avrebbe potuto convocare la conferenza dei servizi già dal giugno scorso invece di dare quell'insulsa risposta a (vedi interrogazione al senato del maggio 2007 e risposta di Pietro del 26 ottobre 07 )

Spero che non venga in campagna elettorale a dire qui a Corsico che non lo ha fatto perchè il governo è caduto.

Cordiali saluti

Giorgio Ortolani


Scordavo di ringraziare i consiglieri regionali Luciano Muhlbauer e Bebo Storti che hanno voluto essere presenti alla nostra iniziativa di venerdì 8 all'area stella.

allegati:


1 commento:

Unknown ha detto...

Ma perchè in questo blog non si parla mai degli enormi interessi speculativi che ci sono nelle aree attorno alla ferrovia? ormai sono stati sotto gli occhi di tutti e ammessi anche dal sindaco di Corsico che vuole metterci le mani e considera il raddoppio del treno solo un intralcio ai propri programmi immobiliari.
Le piccole proteste per un muro fonoassorbente non sono spiegabili di fornte a tanto dispiego di energie. Tra l'altro il treno esiste da un bel po' e solo ora alcuni cittadini di Corsico, molto attivi sulla scena politica, si svegliano ora... Vogliamo o no scoperchiare la pentola e dire quali sono i veri interessi in gioco ed evitare di strumentalizzare i pendolari?