- ricevere esclusivamente notizie che hanno attinenza con il raddoppio della ferrovia Milano Mortara e la battaglia per ottenere il ripristino della possibilità per le farmacie di essere aperte 24 ore su 24
- i messaggi dovrebbero essere sicuri in quanto vengono filtrati da eventuali virus da un sistema di controllo continuamente aggiornato
- le comunicazioni vengono inviate in ccn in modo che nessuno possa utilizzare per altre liste di distribuzione i vostri indirizzi
- chi vuole cancellarsi oppure cambia il proprio indirizzo lo comunichi.
tutte la documentazione e informazioni sull'attività del comitato si possono trovare su www.comitatomimortara.blogspot.com
Andiamo per punti:
- Venerdì scorso c'è stata una riunione a Corsico di vari comitati promossa dal comitato Urbanistica Partecipata al quale abbiamo partecipato, appena sarà pronta la sintesi di quanto discusso sarà mia cura inviarla a tutti.
- lunedì 25 ore 18.00 in comune incontro con gli assessori che per affrontare il problema delle conseguenze sui parcheggi della via copernico dei lavori ( Antonio Compare 3489213917)
- lunedì' 25 ore 21.00 riunione del comitato al CENTRO CIVICO GIORGELLA piazza Giovanni XXIII Corsico
- martedì 26 due iniziative alle 21.00
una a Milano indetta dai comitati milanesi cui oltre a qualcuno di noi sarebbe importante gli abitanti di via Gonin partecipino (vedi allegato)
una a Corsico saloncino la pianta via Leopardi che affronterà temi urbanistici cittadini ed il problema di come si garantisce la partecipazione ai processi decisionali, anche in questo caso la nostra presenza è più che utile
Poi mercoledì ci sarà incontro a Roma tra Amministrazione comunale, comitato e Ministro Di Pietro. In tale occasione Franca sta vedendo di predisporre anche un tour di incontri con i ministeri interessati
Nel comitato di lunedì definiremo altre iniziative, vi anticipo solo che
MARTEDI' 4 marzo ore 21.00 si terrà un'assemblea al CENTRO SOCIALE FALCONE –Corsico.
In allegato troverete anche l'articolo nel quale Cattaneo esprime la propria posizione in merito alla Milano Mortara ed all'incontro che ha fatto saltare Giovedì. Vi invito a far attenzione alle parole che " virgolettate" dovrebbero essere quelle di Cattaneo.
- "da parte del mio assessorato c'è tutta la disponibilità a discutere e confrontarsi serenamente" Peccato che a 2 mesi dal voto del consiglio regionale non abbia mai chiesto un incontro al comitato, si sia mosso contro il parere del consiglio regionale favorendo lo scontro invece dell'incontro e giovedì scorso abbia mandato a casa assessori di 2 provincie, i sindaci della tratta adducendo una scusa (la "pressione psicologica" di una quarantina di cittadini che pacificamente esercitavano un loro diritto costituzionale) che non regge.
- "compatibilmente con le agende fisseremo un altro incontro" significa forse che vuole allungare i tempi facendo andare avanti i lavori per mettere tutti di fronte al fatto compiuto?
- "sono pronto ad ascoltare tutti gli interventi in grado di potenziare il progetto" che significa? Che possiamo chiedere il quadruplicamento dalla linea, ma non il miglioramento del progetto?
- "venire incontro alle esigenze, ma bisogna che qualcuno rispetti le regole. E le regole le facciamo noi" Allora premesso che sinora le regole non le ha rispettate RFI che ha iniziato i lavori senza rispettare le prescrizioni di regione lombardia e ministeri, la Sacaim che ha occupato terreni comunali senza autorizzazione (tantè che ha arretrato tra venerdì e sabato le reti di delimitazione), lo stesso Cattaneo che continua ad ignorare il voto del consiglio regionale. Mi pare che le regole le facciano le assemblee elettive preposte ( Parlamento, consigli regionali, provinciali e comunali) non "noi".
Non sappiamo se quel "NOI " si riferisca a LUI Cattaneo (plurale maiestatico) alla sua giunta, al suo partito, alla sua maggioranza. Di certo è che una tale arroganza è stata giustamente paragonata da Maria, nel corso dell'incontro di sabato all'area Stella, ad un altro LUI che nel ventennio amava tanto usare il plurale maiestatico e A NOI.
Pensiamo che tutti a partire dai consiglieri del comune di Corsico dovrebbero trovare il modo di stigmatizzare questo comportamento.
Cordiali saluti
Giorgio Ortolani
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