domenica, febbraio 17, 2008

volantino per i pendolari

Raddoppio della Ferrovia Milano Mortara:
un’opera da fare presto e bene!

Forse vi hanno detto che i “corsichesi” non vogliono il raddoppio della Milano-Mortara,

MA NON E’ COSI!

Due anni di attività del comitato Cittadino di Corsico Ferrovia Milano Mortara ha portato:

  • ad evidenziare quanto il progetto di raddoppio della ferrovia milano mortara a raso non tenesse conto della compatibilità ambientale ed urbanistica dello stesso.

  • a convincere varie istituzioni locali delle mancanze contenute nella Valutazione di impatto ambientale dell’opera

  • alla presentazione di un progetto, alternativo a quello del raddoppio a raso, che prevede l’interramento della tratta che va da Milano a Trezzano.

Questo studio (visionabile su www.comitatomimortara.blogspot.com) non solo dimostra che non si allungherebbero i tempi dell’opera, ma anche che grazie alla valorizzazione di una piccola parte delle aree di proprietà delle ferrovie (un milione di metri quadri solo nel comune di Milano) si recupererebbero le risorse necessarie:

  • a mitigare gli effetti dell’opera aderendo alle richieste dei cittadini (tunnel e gli interventi per riduzione delle vibrazioni a Milano, interramento tra Milano-San Cristoforo e Trezzano sul Naviglio)

  • all’acquisto di locomotori e vagoni necessari alla funzionalità della linea raddoppiata

Anche chi ha ignorato o sottovalutato in passato i problemi (l’Amministrazione di Corsico e la Regione Lombardia) si rende oggi conto della necessità di modificare il progetto iniziale.

Come comitato ribadiamo il nostro favore al raddoppio della linea ferroviaria Milano Mortara e speriamo in un suo massiccio utilizzo per ridurre il traffico su gomma. Siamo altresì convinti che la soluzione che prospettiamo sia decisamente migliore e più valida del vecchio progetto a raso.

PER MIGLIORARE IL TRASPORTO NON BASTA RADDOPPIARE I BINARI.

Venerdì 8 febbraio, presso la Camera del lavoro di Milano, si è svolta un’assemblea organizzata dai comitati dei pendolari che da anni si battono per un trasporto pubblico migliore.

Nel corso dell’iniziativa l’amministratore delegato di Trenitalia Moretti ha invitato i pendolari a pazientare perchè di risorse per l’acquisto di materiale rotabile non c’è traccia nei bilanci nè dello Stato né della Regione almeno fino al 2011. Nonostante abbia elencato tutti i disagi con cui sono costretti a convivere i 250 mila lavoratori/studenti che quotidianamente si servono delle ferrovie in Lombardia: viaggiare la mattina e la sera su treni vecchi e sporchi , stipati come bestie in treni in treni che arrivano 4 volte su 10 in ritardo.

Del resto è noto che la Regione Lombardia aveva stanziato nel 2001 ben 668 milioni di euro per dotare le ferrovie nord di 78 treni che dovevano entrare in servizio nel 2009. I primi 27 treni sarebbero dovuti entrare in funzione nell’agosto del 2005. Ad oggi, gennaio 2008, di quei treni ne sono arrivati 7 e ne viaggiano 5. Questa è la realtà che dobbiamo considerare.

I fatti quindi confermano quanto andiamo sostenendo da tempo e cioè: che non ci sono i soldi per l’acquisto dei treni necessari a servire la milano- mortara raddoppiata.

Questa è una ragione in più perché il progetto che presentiamo venga preso in considerazione seriamente, addossare a questo progetto la colpa di eventuali ritardi del raddoppio è pretestuoso.


Un’opera importante che avrà effetti sullo sviluppo di tutto
il sud-ovest milanese e sulla vivibilità futura dei residenti per decenni NON deve essere condizionata da errori del passato.



scarica il volantino: pendolari volantino.pdf

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