lunedì, febbraio 04, 2008

LA PROTESTA DI CORSICO SI SPOSTA IN REGIONE (una buona notizia domani c'è il sole!)




Ricordare a tutti che chi vuol venire al presidio in regione di domani e vuole usufruire di pulmann deve trovarsi alle ore 9.00 in Piazza Giovanni XXIII partenza 9.15.

Ritorno dalla regione ore 12.00 a corsico ore 12.30.

Appuntamento per coloro che sono già a milano alle ore 10.00 in via fabio Filzi.

Di seguito il comunicato stampa:

Milano, 04.02.08

COMUNICATO STAMPA

FERROVIA MILANO-MORTARA:

LA PROTESTA DI CORSICO SI SPOSTA IN REGIONE

Il comitato cittadino di Corsico Ferrovia Milano Mortara organizzerà:

MARTEDI'5 FEBBRAIO 2008

dalle ore 10.00 alle ore 12.00

UN PRESIDIO IN Via Fabio Filzi

DAVANTI ALLA SEDE DEL CONSIGLIO REGIONALE

durante l'iniziativa il comitato sarà a disposizione dei rappresentanti della stampa per illustrare le ragioni della protesta

La manifestazione è organizzata per denunciare:

  • che i lavori del raddoppio a raso della ferrovia siano partiti senza rispettare le prescrizioni disposte dai Ministeri dell'Ambiente-Beni Culturali e della regione Lombardia riguardanti le misure di protezione/contenimento del rumore e il piano di cantierizzazione dei lavori(in allegato sintesi doc. 3/9/02)
  • le continue violazioni da parte della ditta Saicam che svolge i lavori in appalto per Italferr. La Saicam sta lavorando nonostante non abbia avuto alcuna autorizzazione dal comune di Corsico al transito ed all'occupazione di terreni comunali.
  • il comportamento della giunta regionale che non ha dato alcun seguito al voto del consiglio regionale del 19.12.07. In tale occasione il consiglio si espresse in appoggio alla richiesta del Comune di Corsico e della Provincia di milano per la convocazione della conferenza dei servizi. Conferenza dei servizi necessaria a valutare il progetto alternativo (che prevede l'interramento del tratto a partire da Milano San Cristoforo sino a Trezzano S/N) redatto da un gruppo di professionisti del Politecnico
  • l'azione dell'assessore ai trasporti Cattaneo che, lungi dal sentirsi vincolato dal voto del consiglio, si è mosso in queste settimane in modo contrario alla stessa. Falsificando pubblicamente la posizione dei cittadini corsichesi, tentando di creare contrapposizioni, che non hanno ragione di essere, sia tra pendolari e residenti lungo la ferroviaria sia tra le municipalità interessate.

Senso responsabilità vorrebbe che, di fronte a questa situazione, la Regione si facesse promotrice della convocazione di un tavolo istituzionale per avviare un confronto democratico col la popolazione e le amministrazioni comunali interessate.

I cittadini di Corsico non sono contrari al raddoppio della linea ferroviaria, che ritengono fondamentale per migliorare il trasporto pubblico e ridurre traffico ed inquinamento, ma vogliono che quest'opera venga fatta nel rispetto della legislazione e tenendo conto della compatibilità ambientale della stessa.

Martedì mattina nel corso dell'iniziativa consegneremo al presidente Formigoni e a tutti gli assessori:

  • copia del progetto alternativo
  • una sintesi delle prescrizioni dei Ministeri e della stessa regione Lombardia del 3 settembre 2002
  • copia della mozione votata dal consiglio regionale che dovrebbero far rispettare

Se lor signori si degneranno di leggere il progetto alternativo (visionabile per tutti sul sito www.comitatomimortara.blogspot.com) si renderebbero conto che l'interramento non solo:

  • è possibile, auspicabile e non comporta ritardi nel completamento definitivo dell'opera
  • grazie alla valorizzazione delle aree nei comuni interessati e di proprietà delle ferrovie non comporterebbe alcuna spesa per le casse dello stato
  • potrebbe consentire anche il recupero di risorse finanziarie per venire incontro non solo alle richieste dei comitati milanesi, intervenendo efficacemente per la riduzione di rumori e vibrazioni nel tratto urbano di Milano, ma anche all'acquisto del materiale rotabile necessario a servire la tratta.

Per far funzionare la ferrovia milano-mortara non basta la posa dei binari.

Occorre anche avere i locomotori ed i vagoni per far viaggiare i passeggeri ( ad oggi non è previsto alcun stanziamento l'acquisto dei treni che le cui corse dovrebbero passare da 40/50 a 218 al giorno)

Comitato Cittadino di Corsico

Ferrovia Milano Mortara

In allegato:

copia mozione regione lombardia

sintesi prescrizioni ministeriali non rispettate

richiesta convocazione conferenza dei servizi da parte di Corsico e della Provincia di milano

1 commento:

Unknown ha detto...

Come mai andate col pullman, non potreste prendere il treno?

E poi nessuno che lavora?

bah ciao